Per molto tempo il miele era ritenuto solo come qualcosa da spalmare sul pane. Con il passare del tempo però sono stati scoperti i suoi benefici per quanto riguarda la tosse e quindi raccomandato quasi al posto di andare da un medico. Ora, proprio per questi benefici, ha ottenuto lo status di superfood e pensato come trattamento dalla guarigione delle ferite alla cura dell’acne.
È stato il primo dolcificante usato dagli esseri umani: pitture rupestri di 8.000 anni in Spagna raffigurano persone che lo cercavano. Nella medicina tradizionale indiana ayurvedica, è usato come rimedio digestivo e gli antichi egizi lo applicavano come unguento per le ulcere della pelle. Oggi, le vendite mondiali valgono 7,58 miliardi di sterline e il miele sta spuntando in tutto, dai cosmetici ai prodotti farmaceutici.
Miele, il superfood dai benefici per la nostra salute
Il miele è un mix di 80% di zuccheri naturali come, glucosio e fruttosio, 18% di acqua e 2% di minerali, vitamine, polline e proteine. Il fruttosio e il glucosio sono entrambi carboidrati semplici, rendendo il miele un booster energetico naturale. Poiché contiene una percentuale maggiore di fruttosio rispetto allo zucchero raffinato, il miele ha un indice glicemico leggermente inferiore, il che significa che i livelli di zucchero nel sangue aumentano e diminuiscono più lentamente. Questo lo rende un ottimo alimento per il fitness.
Il miele contiene anche molti nutrienti, anche se in micro dosi. Bailey dice: “Il miele contiene piccole quantità di vitamine del gruppo B, vitamina C e antiossidanti, compresi i polifenoli. E contiene minerali come calcio, ferro, magnesio e potassio “. Tuttavia il miele è classificato come “zucchero libero” e gli adulti non dovrebbero assumerne più di 30 g al giorno. Il miele in realtà contiene più calorie dello zucchero, ma fortunatamente, è probabile che tu ne usi meno perché è più dolce.
La maggior parte di noi ha sorseggiato una tazza di acqua calda, limone e miele per lenire il mal di gola. Ma è più di un rimedio popolare. Una revisione del British Medical Journal del 2020 ha sostenuto l’efficacia del miele nell’alleviare le infezioni del tratto respiratorio superiore, concludendo che era un’alternativa ampiamente disponibile ed economica agli antibiotici.
Utilizzato in ambito ospedaliero
Il miele è ben noto come guaritore di ferite: il NHS utilizza miele di grado medico nelle medicazioni sterili. Una revisione del 2020 ha rilevato che aveva effetti antinfiammatori, diminuzione del dolore e tempi di guarigione ridotti per le ferite. è stato tradizionalmente utilizzato come antisettico, ma si trova nel miele a livelli molto bassi, quindi è delicato.
Questo superfood può aiutare le allergie. Molte persone giurano che mangiare miele aiuta la loro febbre da fieno. Nessuna scienza lo supporta ancora: qualsiasi effetto positivo verrebbe dal polline che l’acido dello stomaco distruggerebbe. È approvato dalla Royal Society of Chemists, che consiglia il miele sul pane tostato la mattina dopo.
Alcuni credono anche che il miele allevia i disturbi digestivi. La ricerca suggerisce che il miele può aiutare a fermare il reflusso acido e aiutare a ridurre la diarrea. Uno studio del 2013 ha mostrato che il miele ha ucciso i batteri associati all’intossicazione alimentare. Questo perché ha potenti proprietà antibatteriche, grazie a una sostanza chiamata metilgliossale. Più alto è il numero MGO, più potente. Si pensa anche che sia un prebiotico, alimentando batteri “buoni” nell’intestino.
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