Jeanette Epps sarà la prima donna afroamericana a partecipare ad una missione spaziale che sarà la prima missione operativa del veicolo spaziale commerciale CST-100 Starliner (Boeing Starliner-1). La Epps è un’astronauta statunitense selezionata nel 2009 dalla NASA.
Un curriculum di tutto rispetto per Jeanette Epps
Laureata in fisica al LeMoyne College nel 1992, ha conseguito anche un master e un dottorato in ingegneria aerospaziale all’University of Maryland. Per più di due anni lavorò alla Ford come specialista tecnico nel Laboratorio di ricerca scientifica. Nel 2002, entrò invece a far parte della Central Intelligence Agency (CIA) e vi rimase oltre sette anni come Ufficiale tecnico dell’Intelligence.
Nel 2009 Jeanette Epps venne selezionata dalla NASA per entrare a far parte del Gruppo 20 di astronauti, iniziando così il suo addestramento per lo spazio riuscendo nel 2011 ad accedere all’addestramento avanzato. In seguito, come rappresentante del Generic Joint Operation Panel si dedicò ad alcuni studi sull’efficienza dell’equipaggio sulla ISS. Come astronauta invece fu di supporto dell’equipaggio per due Expedition e come Capo CAPCOM nel Centro di controllo missione di Houston.
Dopo essere stata rimossa dal primo incarico, ora è il suo momento
Nel 2017 avrebbe dovuto partecipare ad una missione sulla ISS che l’avrebbe resa la prima afroamericana a partecipare ad una missione di lunga durata sulla ISS e la 15ª a partecipare ad un volo spaziale. Ma nel 2018, venne rimossa dall’equipaggio e sostituita dalla sua riserva, Serena Auñón-Chancellor. Ma ora il suo momento è giunto e Jeanette Epps sarà parte della missione che la vedrà a bordo della ISS, grazie al veicolo Starliner, nel 2021.
Attualmente proseguono infatti le verifiche ed i test di prova sul veicolo spaziale della Boeing che, insieme alla Crew Dragon di SpaceX, sarà il futuro del volo spaziale commerciale.