cioccolato

Il cioccolato al latte è uno dei dolci più apprezzati in tutto il mondo, sebbene sia ben lungi dall’essere considerato un alimento sano. Ora, gli scienziati hanno trovato un modo per renderlo più salutare.

A differenza del popolare cioccolato al latte, il cioccolato fondente è ricco di composti bioattivi, principalmente composti fenolici che possono fornire benefici antiossidanti. Infatti è proprio la presenza di questi composti che conferisce al cioccolato fondente il suo sapore amaro.

Tuttavia, per coloro che preferiscono il gusto del cioccolato al latte, gli scienziati hanno trovato un modo per renderlo più sano. Per aumentare la sua composizione antiossidante, i ricercatori del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti propongono di combinare il cioccolato con residui di cibo, come il guscio rosso che circonda il frutto dell’arachide.

Secondo Lisa Dean, la principale investigatrice del progetto, i produttori di alimenti a base di arachidi smaltiscono migliaia di tonnellate della loro pelle all’anno, “ma poiché contiene il 15% di composti fenolici in peso, è una potenziale miniera d’oro con bioattività antiossidante“, come fondi di caffè, foglie di tè scartate e altri avanzi di cibo.

Come spiegato nel sito della American Chemical Society, gli scienziati triturano i rifiuti alimentari e i composti fenolici con etanolo per poi combinarli con la maltodestrina, un additivo alimentare che ne facilita l’incorporazione nel cioccolato. I resti – lignina e cellulosa – vengono utilizzati anche per l’alimentazione animale.

 

Alcuna presenza di allergeni

Sebbene le arachidi siano tra gli alimenti che più scatenano le reazioni allergiche, l’analisi della polvere fenolica prodotta sulla pelle non ha rivelato la presenza di allergeni.

Gli scienziati hanno anche in programma di testare se il guscio di arachidi è in grado di prolungare la durata di diversi burri di noci, che è generalmente breve a causa dell’alto contenuto di grassi.