Una newyorchese di 60 anni è morta dopo essere stata attaccata da un grande squalo bianco nel sud del Maine, hanno comunicato le autorità dello stato nord-orientale degli Stati Uniti. La donna, che indossava una muta, è stata attaccata mentre nuotava lungo la costa vicino alla città di Portland.
Patrick Keliher, funzionario del dipartimento delle risorse marine del Maine, ha detto che a salvare la donna sarebbe stato un gruppo di kayakisti che l’ha riportata a riva, dove è stata dichiarata morta.
Maine, la donna attaccata dallo squalo era insieme alla figlia
La vittima è stata identificata dalle autorità come una donna di 63 anni, Julie Dimperio Holowach, che viveva a New York e possedeva una residenza sulla costa del Maine. Un dente raccolto sulla scena ha confermato che si trattava di un grande squalo bianco. La donna, da poco in pensione, stava nuotando a 18 metri dalla riva insieme a sua figlia vicino a Mackerel Cove quando è stata attaccata. La figlia è rimasta illesa.
È il secondo attacco di squalo registrato nel Maine, dove l’acqua gelida dell’oceano sconsiglia i bagni, il primo fatale. Il dipartimento locale dell’agricoltura e della silvicoltura ha ordinato ai bagnanti di fermarsi nell’acqua profonda fino alla vita nei dieci parchi statali che hanno una spiaggia.
Il Dipartimento delle risorse marine del Maine consiglia di non nuotare vicino a foche o branchi di pesci, che sono spesso gli obiettivi iniziali degli squali. Da diverse settimane, gli squali vengono avvistati in diversi luoghi sulla costa nord-orientale degli Stati Uniti, anche vicino a New York.
“La sentivo scherzare e ridere”, ha detto Whyte, un vicino. “All’improvviso ha iniziato a chiedere aiuto. Poi è andata sott’acqua. Sembrava che qualcosa l’abbia afferrata e trascinata sotto. La figlia ha iniziato a nuotare verso di lei.” Un altro testimone ha detto al Press Herald che “c’era molto sangue nell’acqua”.