Coronavirus_3d

Un’immagine può aiutarci a comprendere meglio il coronavirus SARS-CoV-2. Pertanto, uno studio di Visual Science hanno creato un nuovo modello tridimensionale di questo virus in modo molto dettagliato, scientificamente corretto e con un’alta risoluzione. Le immagini sono state rilasciate questa settimana.

Per creare un modello rigoroso e fedele di SARS-CoV-2, il team di Visual Science ha tenuto conto degli ultimi risultati scientifici dei virologi sulla biologia del coronavirus. Inoltre, sono state applicate le tecniche utilizzate anche nella ricerca scientifica: “La scienza visiva ha utilizzato le stesse tecniche utilizzate dalla bioinformatica strutturale nella ricerca di base e nello sviluppo di farmaci“, afferma Ivan Konstantinov, presidente esecutivo delle scienze visive. “Il modello riflette l’attuale comprensione dell’architettura del virus“.

 

Il coronavirus in 3D

In questo modello, è possibile vedere in dettaglio la proteina che interagisce con i recettori superficiali delle cellule umane. Inoltre, è visibile la membrana lipidica e la molecola di RNA (il genoma) del virus.

Questo modello di virus ha già suscitato alcuni commenti. “Queste straordinarie immagini miglioreranno la nostra comprensione della particella virale e, per coloro che non sono scienziati, renderà questo virus più palpabile“, ha affermato Vincent Racaniello, professore presso il Dipartimento di Microbiologia e Immunologia della Columbia University, negli Stati Uniti. “Ottimo lavoro sugli uncini [nel virus] e sulle immagini [in generale]! Gli uncini sono accurati quanto le attuali conoscenze che abbiamo di loro“, afferma Jason S. McLellan, professore presso il Dipartimento di Bioscienze Molecolari dell’Università del Texas ad Austin.

Questo modello di SARS-CoV-2 fa parte del progetto Viral Park, che mira a divulgare la ricerca scientifica visualizzando i virus che colpiscono maggiormente il mondo. Nel contesto di questo progetto, sono già stati creati modelli di HIV, Ebola, papilloma umano, Zika o H1N1.