La NASA ha da qualche tempo rilasciato una mappa speciale della Luna. Una creazione nata dopo uno sforzo notevole dei ricercatori del Geological Survey e il Lunar Planetary Institute. Una mappa geologica che mostra la presenza di una lunga serie di elementi, la prima del suo genere per il nostro satellite.
Le parole di uno degli autori: “Le persone sono sempre state affascinate dalla Luna e quando potremmo tornare. Quindi, è meraviglioso vedere USGS creare una risorsa che può aiutare la NASA a pianificare le missioni future. Questa mappa è il culmine di un progetto decennale. Fornisce informazioni vitali per nuovi studi scientifici collegando l’esplorazione di siti specifici sulla Luna con il resto della superficie lunare.”
Una nuova mappa della Luna
I dati che hanno permesso questa creazione arrivano da diverse osservazioni. Per esempio, la regione equatoriale della Luna è stata possibile farla grazie alla Terrain Camera di SELENE. Dietro a quest’ultimo c’è JAXA che non è altro che la Japan Aerospace Exploration Agency. I dati dei due poli arrivano invece dal Lunar Orbiter della NASA. Un incrocio di dati moderni e meno. Il risultato potete vederlo nell’immagine.
Come detto, la mappa sarà fondamentale per le missioni future sulla Luna. Servirà a guidare meglio eventuali rover che verranno spediti sul satellite, ma soprattutto per l‘effettivo ritorno dell’uomo su di essa. Questo dovrebbe avvenire con la missione Artemis della NASA che è prevista per partire nel 2014. Ancora più utile potrebbe risultare per quando la colonizzeremo, se mai succederà, cosa che non va data per scontato.