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Il coronavirus e la pandemia si stanno facendo sentire in tutto il mondo, dall’Asia alle Americhe, dall’Europa all’Africa. Come abbiamo visto da noi, l’impatto della quarantena sugli animali è notevole e lo si sta vedendo ovunque. Un esempio? Un gruppo di leoni che dorme tranquillo su una strada che taglia il Kruger national Park in Sudafrica, una delle strade che normalmente sarebbe stata affollata di turisti.

Anche nel paese africano c’è una distinzione tra lavoratori e servizi essenziali e non. In questo caso, le guardie forestali sono considerati essenziali visto che devono garantire il benessere degli animali. A trovare il gruppo di leoni è stata la guardia Richard Sowry. Uno scatto rubato mercoledì alla terza settimana di chiusura a causa della pandemia.

 

La vita dei leoni ai tempi del coronavirus

Normalmente questi gruppi di animali tendono a frequentare le strade asfaltate solo di notte, quando appunto non c’è in giro nessuno. Di giorno non è prudente e ci hanno messo un po’ ad abituarsi al fatto che anche con la luce del sole c’era molta tranquillità in questo particolare periodo. Così tanta calma che si sono messi a sonnecchiare sul ciglio, coperti da un po’ di erba.

Detto questo, nonostante lo scenario sia particolarmente bello, questa abitudine dei grandi felini potrebbe rappresentare un problema per il futuro. Quando il blocco verrà revocato e il parco riaprirà, ci vorrà un po’ di tempo prima di vederli tornare alla loro vita quotidiana. Un lento adattamento all’inverso, come a quello visto attualmente, ma che dovrà avvenire per forza di cose.