In queste settimane in Australia sta succedendo di tutto. Una situazione delle peggiori degli ultimi decenni che sta mettendo in ginocchio grosse parti del paese. Per fortuna però, ogni volta che l’uomo si trova di fronte a situazioni così riesce a tirare fuori il meglio di sé. Tutti che aiutano tutti e nessuno che viene lasciato indietro. Un comportamento encomiabile che apparentemente anche alcuni animali hanno. Un esempio che calza a pannello è quello dei vombati.
Questa specie è sicuramente una delle meno conosciute al di fuori dell’Australia. Sì tratta sempre di marsupiali, ma quadrupedi e che passano la maggior parte del tempo sotto terra nelle loro tane-cunicoli. Sono così bravi a scavare che spesso creano degli ecosistemi a se stanti dove si rifugiano altri animali. Normalmente l’entrata delle loro tane è ben nascosta dal sottobosco, ma gli incendi hanno spazzato via la vegetazione.
I vombati in aiuto degli altri animali
Senza vegetazione l’entrata risulta particolarmente visibile. Molti animali in fuga dalla distruzione hanno iniziato a rifugiarsi in quelle tane, molti di più di quanto capitava naturalmente prima. I vombati, da buoni vicini, li hanno ospitati tutti senza dire niente, senza diventare aggressivi o altro.
Eroi per caso, ma pur sempre eroi. Normalmente questi animali non vanno molto d’accordo con chi entra nelle loro tane e infatti di solito si possono trovare tracce di altri animali morti. A questo giro però sembra abbiano permesso alla fauna di entrare senza pericolo, o magari chi si è rintanato ha avuto solo fortuna di non incontrare il padrone di casa.