La dieta mediterranea è la migliore. Anche per il 2020, l’alimentazione tipica dell’Europa meridionale si piazza ancora al primo posto nelle specifiche classifiche americane.
Ogni anno è testimone di un susseguirsi di diete alimentari, come fossero i nuovi trend visti sulle passerelle. E alla fine di ciascuno, le testate e gli esperti stilano le classifiche delle più salutari. Per i giudici di US News & World Report, a vincere per la terza volta consecutiva è la dieta mediterranea: ma più di una dieta, potremmo parlare di uno stile alimentare.
Sua maestà, la dieta mediterranea
Secondo il Dottor David Katz, uno dei 25 giudici e docente alla Yale University, la dieta migliore deve comprendere determinate caratteristiche, quali equilibrio, sostenibilità, gusto; deve, inoltre, essere salutare ed adatta a tutta la famiglia, e la dieta mediterranea incarna tutte queste qualità. Basata su alimenti semplici e freschi, è infatti la dieta più facile da seguire e la più sana, nonché la migliore a base di verdure e perfetta per i diabetici. I benefici di questa alimentazione sono ossa più forti, cuore più sano, rischio minore di sviluppare demenza e cancro al seno, o di soffrire di pressione alta. Si tratta di prediligere soprattutto pesce ricco di omega 3 al posto della carne rossa, usare olio di oliva, e limitare zuccheri e grassi saturi. Nelle terre bagnate dall’omonimo mare, un calice di vino non si esclude: durante i pasti in compagnia di familiari o amici, fa parte della dieta, purché moderatamente.
Anche il secondo e terzo posto sono un po’ mediterranei
Sul podio troviamo anche la dieta DASH, la flexitariana, e la MIND. “Ci interessano le diete che abbiano un valore comprovato, non le diete lampo che si rivelano solo mode passeggere” spiega Angela Haupt, managing editor del settore salute di US News & World Report. “Quelle che funzionano sono sicure, sensate e sostenute da solide basi scientifiche”. La DASH è indicata per combattere l’ipertensione arteriosa: si prediligono più verdure, frutta, e latticini a basso contenuto di grassi. Inoltre, bisogna limitare i grassi saturi e il sale. Gli studi dimostrano che può ridurre la pressione sanguigna nell’arco di settimane.
La flexitariana condivide il secondo piazzamento con la DASH: si basa su cereali, frutta, verdure e proteine di origine vegetale. In parole povere, è una dieta vegetariana in cui è permesso mangiare occasionalmente carne o pesce: come dice il suo nome, un mix tra vegetariano e flessibile. A chiudere il podio è la MIND, una combinazione di DASH e dieta mediterranea, ideata dal Rush Medical Center di Chicago per ridurre i disturbi neurodegenerativi. Per alcuni è considerata semplice da seguire, perché prevede molte verdure, cereali, legumi, pollame e pesce. Gli esperti consigliano di limitare burro e formaggi, fritti e carni rosse.
Per quanto possa essere bello sperimentare cucine esotiche, per provare qualcosa di diverso, la dieta mediterranea alla fine è innegabilmente la migliore, e le sue “linee guida” la fonte di ispirazione per altre diete scientificamente salutari.