Jessica Meir, astronauta della NASA, ha catturato una spettacolare immagine notturna di Londra dalla Stazione Spaziale Internazionale, che orbita attorno alla Terra ad un’altitudine vicino a 402 chilometri. La foto rivela la complessa rete di strade e autostrade che collegano le varie aree della città. Nel mezzo, si può vedere anche il profilo nero del Tamigi – che taglia Londra a metà.
Behold the bright lights of fair #London town! Views of city lights from above evoke images of spider webs, shattered glass, or fractal art. Many fond memories with my relatives and friends in this lovely city – thinking of you all from low Earth orbit. #TheJourney #Family pic.twitter.com/L8TWi41iq5
— Jessica Meir (@Astro_Jessica) November 26, 2019
Meir usa spesso il suo account Twitter per pubblicare immagini affascinanti riprese dall’ISS durante il suo periodo di permanenza come parte dell’equipaggio di Expedition 61. Ad esempio, un post del 20 novembre mostra due incredibili immagini della Luna.
Morning views on @Space_Station. Although we're only ~250 miles closer to the Moon than you are, we can see it more clearly since it's not obscured by the Earth’s atmosphere. We at @NASA are celebrating the #Apollo50th anniversaries & looking forward to our return there! #Artemis pic.twitter.com/9HSqcLAnTf
— Jessica Meir (@Astro_Jessica) November 20, 2019
E il 18 novembre, ha pubblicato un’impressionante serie di immagini che mostrano formazioni nuvolose che si vedono dall’alto. “Si scopre che le nuvole sono altrettanto accattivanti se viste dall’alto come se viste dal basso. Concedetevi un momento al giorno per apprezzare la bellezza naturale del nostro magnifico pianeta Terra”, ha twittato.
Turns out clouds are equally as captivating when seen from above as they are when gazing up from below. Take a moment today to cherish the natural beauty of our magnificent planet Earth. #Nature #MondayMotivation pic.twitter.com/BdgExRtG6d
— Jessica Meir (@Astro_Jessica) November 18, 2019
Meir ha fatto la storia insieme a Christina Koch, sua collega nell’Expedition 61, quando la coppia ha condotto la prima passeggiata nello spazio formata da un team di sole donne. Lo scopo della passeggiata spaziale, che si è svolta il 18 ottobre, è stato quello di sostituire un caricabatterie.
L’unità di carica/scarica della batteria (BCDU) non è stata attivata dopo che gli astronauti hanno installato nuove batterie sulla ISS l’11 ottobre. La BCDU regola la quantità di carica che le batterie della stazione ricevono dai pannelli solari del veicolo spaziale durante i periodi in cui attraversa il lato notturno della Terra nella sua orbita.