Chi non ha mai sognato di essere un milionario? Quasi tutti vorrebbero esserlo, ma pochi raggiungono questo obiettivo. Prima fu la scoperta del petrolio la svolta di molti milionari, ora la vera fortuna è di chi ha sviluppato progetti nel mondo virtuale. Questi “nuovi ricchi” sono quelli che hanno ereditato una fortuna o semplicemente hanno lavorato per tutta la vita per realizzarla.
Ma ci sono miliardari che si distinguono per altri motivi, anche per il modo eccentrico in cui spendono le loro ricchezze. E questa è la lista completa.
Richard Branson
Fortuna personale: 5,1 miliardi di dollari. Nelle diverse società che ha fondato, sotto le “ali” di Virgin Group, Branson ha rischiato la sua vita diverse volte per battere il record del mondo. Inoltre, non ha paura delle telecamere. È apparso in numerosi programmi televisivi.
Jefri Bolkiah
Principe del Brunei. Fortuna personale: non disponibile. Ha sperperato 14,8 miliardi di dollari di denaro statale per 12 anni, nella posizione di Ministro dell’Economia. Jefri ha speso in molti manufatti di lusso. Ha comprato interi negozi, auto super costose, mega yachts e aerei privati - dovremmo anche notare che è un famoso playboy che ha organizzato feste che hanno fatto impallidire Hugh Hefner, il proprietario del Playboy, recentemente scomparso.
Ingvar Kamprad
Fortuna personale: 6 miliardi di dollari. Anche se ha diversi miliardi di dollari sul suo conto in banca, il fondatore del marchio IKEA è così avaro daessere leggendario: vola in classe economica, guida un’auto acquistata 20 anni fa, ricicla le bustine di tè e prende i pacchetti di sale e pepe dai ristoranti. È anche noto per comprare la maggior parte dei suoi regali di Natale dopo le vacanze perché ci sono più sconti.
Silvio Berlusconi
Fortuna personale: 4,1 miliardi di dollari. È un magnate dei media ed ex proprietario di una delle più prestigiose squadre di calcio in Europa, l’FC Milan, nonché una delle figure della politica italiana negli ultimi decenni. È anche noto per la sua mancanza di modestia, dal momento che si è autonominato in alcuni casi il “Gesù Cristo della politica” e ha fatto riferimento a Barack Obama come “il ragazzo marrone”.
Mark Zuckerberg
Il fondatore e CEO di Facebook è noto per il suo aspetto casual. Può essere visto spesso in jeans, maglietta e scarpe da ginnastica. Infatti, è andato a uno dei suoi incontri più importanti semplicemente in pigiama e ha dato una sua personale presentazione de “I 10 motivi più importanti per non investire”. Negli ultimi anni ha anche fatto notizia su molti giornali per la sua controversa affermazione che mangia solo la carne degli animali che lui stesso uccide.
Roman Abramovich
Roman ha sprecato la sua fortuna investendo nella remota Chukotka, un distretto autonomo nella Russia nord-orientale. Ha investito oltre 1.000 milioni di dollari per migliorare la qualità della vita e le infrastrutture di quel luogo. È anche noto per aver speso ingenti somme di denaro in yacht, tra cui il famoso Eclipse, che contiene anche un mini-sottomarino e laser antipaparazzi.
Larry Ellison
Letteralmente ha fondi illimitati, che glidanno la possibilità di acquistare costose auto super, megayacht e ville ultra-lussuose come se non fosse un grosso problema. Questo magnate della tecnologia ha anche fatti un investimento davvero unico: ha comprato una parte più grande dell’isola di Lanai, per mezzo miliardo di dollari, il che la rende l’isola privata più costosa del mondo.
Paul Allen
Sebbene Bill Gates sia sicuramente il volto di Microsoft, Paul Allen è stato ugualmente importante nei primi anni di questa mega compagnia. Il fatto che sia quasi sconosciuto al grande pubblico non sorprende: ha lasciato questa compagnia tre decenni fa, si è ritirato dalla vita pubblica e, perfino, ha fatto firmare agli ospiti del suo partito accordi di riservatezza. Spende parte della sua fortuna in “giocattoli” costosi come aerei, yacht e molti aerei della Seconda Guerra Mondiale ancora funzionanti. Ha anche fondato diverse istituzioni dedicate alla ricerca di extraterrestri, allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e al lavoro di viaggi privati nello spazio.
Peter Thiel
È uno di quegli investitori immaginari, guidato dall’ideologia. Investe ingenti somme di denaro in aziende che considera importanti, come quelle che dedicano il loro lavoro al processo di ringiovanimento. Thiel è anche un grande liberazionista e ha fondato un progetto che mira a creare unità abitative permanenti in mare, che sarebbero al di fuori della giurisdizione di qualsiasi governo o stato, e che darebbero ai residenti l’opzione di sperimentare qualsiasi sistema sociale, economico e legale.
Nicolás Berggruen
È un caso unico tra miliardari, dal momento che non possiede una casa. Viaggia da un hotel di lusso a un altro e porta con sè tutti i suoi averi.