Questo mese, la sonda Opportunity della NASA ha cominciato a studiare la Valle Perseveranza (Vale of Perseverance), che si estende nel grande cratere Endeavour sul pianeta Marte. Le immagini riprese dalla sonda ne mostrano la sua superficie, quella che secondo gli scienziati potrebbe essersi formata da migliaia di anni.
Di qui la straordinaria scoperta di un oggetto nero che assomiglia ad una capsula spaziale o ad una sonda rimasta lì da diverso tempo. Particolari che hanno attirato l’attenzione dei molti che hanno visto le foto.
L’oggetto, a forma di pera, sembra inoltre sia contrassegnato da quello che può sembrare un numero o il nome dell’oggetto. E si sa, quando si tratta di Marte, ogni dubbio, fantasia e allucinazione – nei casi più estremi – è quasi un obbligo.
Ma non è solo Opportunity a fare preziose scoperte. Il portale ufosightingsdaily.com ha pubblicato le immagini di Curiosity che mostrano – presumibilmente – una lucertola aliena proprio sulla sonda. “La creatura assomiglia a una lucertola fin nella parte posteriore […] molto simile a dinosauri terrestri, ma di dimensioni più piccole“, scrive Scott Warning.
Tuttavia, le opinioni sono discordanti. Tanto che su altri siti si paventa l’ipotesi possa trattarsi solo del dispositivo di rimozione della polvere sulla sonda.
Per molti, invece, si tratta solo di un altro caso di pareidolia – fenomeno psicologico che coinvolge uno stimolo vago e casuale, di solito un’immagine o un suono, che può essere percepito come distinto e significativo.
