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L’ultimo viaggio di Norma

Appena due giorni dopo essere rimasta vedova, l’anziana Norma Jean Bauerschmidt sedeva nello studio del suo medico. Questo accadeva lo scorso anno. E si trattava di un cancro all’utero. La donna aveva accompagnato gli ultimi giorni del marito Leo, morto in un letto d’ospedale e, come tutti in queste circostanze, avrebbe chiaramente voluto un finale diverso.

Sola e senza nulla da perdere, Norma ha così deciso di trascorrere quel che rimaneva della sua vita viaggiando per il paese con il figlio, rifiutando di sottoporsi alla chemioterapia. Il suo viaggio su strada è stato registrato e raccontato sul profilo Facebook di A spasso con Norma (Driving Miss Norma). Una pagina molto seguita che ha seguito fedelmente le gioie e le avventure di questa donna la cui vita aveva ancora molto da riservare. Solo in modo più “concentrato” che per altri. Un’avventura unica, seguita da oltre 400 mila persone.

Con l’immagine delle mani della madre e del bambino che si intrecciano, un giorno del 2016, ai suoi seguaci è stata comunicata la morte della celebre “signorina Norma”. “La vita è un equilibrio tra un prendere ed un lasciare andare (Rumi). Oggi lasciamo andare Norma Jean Bauerschmidt 31 Marzo 1925 – 30 settembre 2016“, evoca il breve testo, che utilizza una citazione attribuita al poeta persiano Rumi del XIII secolo. 

Il messaggio ha collezionato migliaia di reazioni. Su di un profilo gestito da Tim, figlio di Norma, e Ramiè, sua figlia. I suoi parenti stavano cercando il social network negli ultimi giorni di vita degli anziani, a cui hanno partecipato medici e già costretto a letto.

Molti, con lo stesso problema di Norma, si sono affidati ai suoi racconti per trovare conforto o sostegno.”Miss Norma consente di conoscere l’infermiera dell’ospedale e possibili cure“, si legge in un messaggio. “A quel tempo, abbiamo pienamente sostenuto la sua decisione”, raccontano Tim e Ramiè sulla pagina dedicata a Norma. Avevano accettato che, da quel momento, avrebbero viaggiato insieme, e con il suo cane Ringo.

In poco più di un anno, il quartetto ha percorso più di 20 mila chilometri e 32 stati, cambiando circa 9 fusi. Nei suoi viaggi, Norma ha vissuto molte “prime” volte, come andare in mongolfiera, fare equitazione e pedicure o provare le ostriche o i pomodori verdi fritti.

A Norma piace lavorare a maglia, leggere, fare puzzle e sudoku, bere tè, birra, vino dolce e, naturalmente, viaggiare. Le sarebbe piaciuto andare sulla Luna!“, raccontano nella sua biografia social su Facebook.

Questo è il viaggio in immagini di Miss Norma. 

Nell’Aquarium in Georgia 

L’USS Gerald R. Ford, invitata dalla US Navy

Circondato da spugne marine, il prodotto tipico di Tarpon Springs (Florida)