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Foto di Massimiliano Latella su Unsplash

Un team internazionale di scienziati ha scoperto un gene nelle api mellifere che regola il loro comportamento collettivo, permettendo la trasmissione di queste capacità alle generazioni successive. Questo comportamento sociale è cruciale per la sopravvivenza della colonia e include attività come la protezione, la raccolta di cibo e la cura della prole.

 

La scoperta del gene dsx

Guidati da Martin Beye dell’Università di Düsseldorf, i ricercatori hanno identificato un gene chiave, chiamato dsx, che definisce le mansioni delle api operaie. “Il gene dsx programma i ruoli che ogni ape svolge nella colonia, come la cura delle larve e la ricerca del cibo“, spiega Vivien Sommer, coautrice dello studio.

Un’analisi avanzata grazie a CRISPR e all’intelligenza artificiale

Utilizzando la tecnica CRISPR/Cas9, il team ha modificato il gene dsx in alcune api per osservarne il comportamento. Gli scienziati hanno poi tracciato i movimenti con un codice QR e analizzato le interazioni attraverso l’intelligenza artificiale.

Per identificare le connessioni neuronali influenzate dal gene, hanno introdotto una proteina fluorescente e utilizzato la microscopia per osservare le differenze nei circuiti neuronali delle api.

Il comportamento sociale programmato geneticamente

Questa scoperta evidenzia un programma genetico che crea i circuiti neuronali necessari per il comportamento collettivo delle api. “I nostri risultati indicano un programma genetico fondamentale che determina i circuiti neuronali e il comportamento delle api operaie“, afferma Wolfgang Rössler dell’Università di Würzburg.

Questa ricerca, pubblicata su Science Advances, apre nuove prospettive sulla comprensione della genetica del comportamento sociale e delle interazioni nelle società animali.

Foto di Massimiliano Latella su Unsplash