Un team internazionale di scienziati ha scoperto un gene nelle api mellifere che regola il loro comportamento collettivo, permettendo la trasmissione di queste capacità alle generazioni successive. Questo comportamento sociale è cruciale per la sopravvivenza della colonia e include attività come la protezione, la raccolta di cibo e la cura della prole.
La scoperta del gene dsx
Guidati da Martin Beye dell’Università di Düsseldorf, i ricercatori hanno identificato un gene chiave, chiamato dsx, che definisce le mansioni delle api operaie. “Il gene dsx programma i ruoli che ogni ape svolge nella colonia, come la cura delle larve e la ricerca del cibo“, spiega Vivien Sommer, coautrice dello studio.
Un’analisi avanzata grazie a CRISPR e all’intelligenza artificiale
Utilizzando la tecnica CRISPR/Cas9, il team ha modificato il gene dsx in alcune api per osservarne il comportamento. Gli scienziati hanno poi tracciato i movimenti con un codice QR e analizzato le interazioni attraverso l’intelligenza artificiale.
Per identificare le connessioni neuronali influenzate dal gene, hanno introdotto una proteina fluorescente e utilizzato la microscopia per osservare le differenze nei circuiti neuronali delle api.
Il comportamento sociale programmato geneticamente
Questa scoperta evidenzia un programma genetico che crea i circuiti neuronali necessari per il comportamento collettivo delle api. “I nostri risultati indicano un programma genetico fondamentale che determina i circuiti neuronali e il comportamento delle api operaie“, afferma Wolfgang Rössler dell’Università di Würzburg.
Questa ricerca, pubblicata su Science Advances, apre nuove prospettive sulla comprensione della genetica del comportamento sociale e delle interazioni nelle società animali.
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