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Foto di Karsten Würth su Unsplash

Il clima ha effetti su tutto sul nostro pianeta e anche sulla nostra salute, anche i modi che non ci aspetteremmo direttamente. Con il peggioramento del clima, alcune di queste si stanno palesando. Per esempio, ci sono delle evoluzioni non indifferenti di alcuni sintomi di malattie cerebrali. La colpa sembrerebbe, un po’ più nello specifico, dell’umidità e anche delle temperature stesse.

Questo nuovo clima che siamo costretti ad affrontare sta avendo un effetto su patologie come l’ictus, il morbo di Alzheimer e di Parkinson, la sclerosi multipla e altri ancora. Il motivo di questo effetto sui sintomi delle malattie è legato al fatto che questi cambiamenti vanno a interessare i neuroni e alle loro condizioni che necessitano per funzionare. Hanno bisogno di temperature e umidità entro un certo range.

 

Le malattie cerebrali condizionati dal clima

Il clima sta diventando sempre più mutevole e se già il cervello è costretto a cercare di abbassare le temperature più estreme, deve anche fare i conti con cambiamenti repentini che ne rendono il lavoro ancora più difficile. Se sono presenti patologie pregresse, si può andare facilmente incontro a un peggioramento delle stesse in quanto l’organo non riesce più a lavorare efficacemente.

Non solo, li clima, in questo senso, va anche ad influenzare l’efficacia di certi trattamenti  non tanto verso la malattia stessa, ma della salute generale. Il sudore è un meccanismo importante è certi farmaci lo inibiscono di suo, in concomitanza con ondate di caldo quindi si rischiano dei collassi. Di fatto questo si è già visto in diversi casi. Per esempio, l’ondata di caldo del 2003 ha visto una grossa fetta dei decessi in eccesso tra le persone con certe patologie cerebrali.