
Un nuovo studio condotto da ingegneri presso la Johns Hopkins University ha rivelato il segreto del nuoto silenzioso dei pesci quando si trovano in banchi. Utilizzando un modello 3D basato sullo sgombro, i ricercatori hanno simulato diverse configurazioni di pesci che nuotano insieme per comprendere come il movimento coordinato influenzi il livello di rumore.
Le scoperte sono state sorprendenti: un banco di pesci che nuotava insieme in modo sincronizzato emetteva tanto rumore quanto un singolo esemplare. Questo dimostra che il nuoto in gruppo non solo fornisce protezione dai predatori, ma riduce anche il rumore complessivo.
Il segreto di questa riduzione del suono risiede nella mancanza di sincronizzazione nei movimenti della coda. Quando i pesci alternano i colpi di coda anziché batterli contemporaneamente, si cancellano reciprocamente il suono, producendo un effetto silenziatore.
Inoltre, questa modalità di nuoto che riduce il suono consente ai pesci di interagire con il flusso d’acqua in modo più efficiente, consentendo loro di nuotare più velocemente con minor consumo di energia.
Questo studio, pubblicato su Bioinspiration & Biomimetics, offre nuove prospettive sulla biomeccanica del nuoto dei pesci e potrebbe avere implicazioni nell’ingegneria di sistemi subacquei più silenziosi e efficienti.