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Foto di bess.hamiti@gmail.com da Pixabay

La resilienza è una qualità fondamentale per affrontare le sfide e le difficoltà della vita, e si sta sempre più rivelando come un tratto cruciale nello sviluppo dei bambini. Negli ultimi anni, gli studiosi hanno scoperto una connessione profonda tra l’attività fisica e la resilienza nei bambini. I ricercatori hanno testato la reazione fisica dei bambini allo stress misurando la concentrazione dell’ormone dello stress cortisolo nella loro saliva.

I risultati hanno mostrato che i partecipanti che facevano più di un’ora di esercizio fisico al giorno, come raccomanda l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), producevano effettivamente meno cortisolo nell’attività stressante rispetto ai bambini meno attivi. L’attività fisica stimola la produzione di endorfine, noti come “ormoni della felicità”, che possono aiutare i bambini a gestire meglio lo stress e l’ansia, sviluppando al contempo una mentalità più resiliente.

 

Resilienza, i bambini attivi ne hanno di più

Partecipando a giochi e sport, i bambini sviluppano abilità di problem solving. Imparano a superare gli ostacoli, a pianificare strategie e a adattarsi alle situazioni in evoluzione. Queste competenze sono fondamentali per la resilienza, poiché insegnano ai bambini a fronteggiare le sfide in modo proattivo e a trovare soluzioni efficaci. L’attività fisica può contribuire a migliorare l’autostima e l’autostima nei bambini. Quando i bambini vedono i loro progressi nello sport o nel fitness, acquisiscono una maggiore fiducia nelle proprie capacità. Questa autostima rafforzata li rende più resilienti, poiché si sentono più in grado di affrontare le difficoltà con fiducia.

L’esercizio fisico spesso coinvolge il gioco di squadra e l’interazione sociale. I bambini attivi imparano a lavorare insieme, a rispettare le regole e a gestire conflitti in un ambiente controllato. Queste abilità sociali sviluppate attraverso l’attività fisica possono contribuire alla costruzione di relazioni positive, fornendo ai bambini una rete di supporto sociale che può essere cruciale per la resilienza durante i momenti difficili. Uno dei benefici più evidenti dell’attività fisica è la sua capacità di ridurre lo stress. I bambini attivi spesso sperimentano livelli di stress inferiori rispetto ai loro coetanei sedentari. Questa riduzione dello stress può aiutare i bambini a gestire meglio situazioni difficili, riducendo la loro vulnerabilità alle conseguenze negative dello stress cronico sulla salute mentale.

 

L’attività fisica dovrebbe essere equilibrata con altre componenti di sviluppo

Quando i bambini corrono, nuotano, si arrampicano regolarmente, ecc., il cervello impara ad associare l’aumento del cortisolo a qualcosa di positivo. La reazione del corpo ha sempre anche una componente cognitiva: questa associazione positiva aiuta a impedire che la concentrazione di cortisolo salga a un livello troppo alto anche in situazioni di esame. I bambini sviluppano abilità di problem solving, autostima, abilità sociali e possono ridurre lo stress. Tuttavia, è importante sottolineare che l’attività fisica dovrebbe essere equilibrata con altre componenti dello sviluppo dei bambini, come l’educazione emotiva e il sostegno familiare.

Inoltre, ogni bambino è un individuo unico, quindi è essenziale rispettare le loro preferenze e interessi quando si promuove l’attività fisica come mezzo per costruire la resilienza. In definitiva, incoraggiare i bambini a rimanere attivi può contribuire in modo significativo al loro benessere mentale e alla loro capacità di affrontare le sfide della vita.

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