
Uno dei maggiori ostacoli dell’impianto di embrioni e il motivo per cui in alcune donne la fecondazione assistita fallisce è senza dubbio un’ambiente infiammatorio, molto spesso causato da alcune malattie autoimmuni del sistema immunitario. Se c’è un’infiammazione nel corpo, potrebbe risultare dannosa per l’ embrione e impedire il successo dell’impianto. Per combattere un’infiammazione non è necessario assumere farmaci, ma può essere ottimizzata grazie ad un’alimentazione adeguata e un miglioramento dello stile di vita.
È anche estremamente importante ridurre l’effetto dello stress, che può avere un impatto sul sistema immunitario: un approccio olistico che comprende l’agopuntura e l’ipnoterapia, possono aiutare in tal senso. Come sappiamo esisto due tipi di infiammazione: acuta e cronica. La prima è la risposta protettiva del corpo a una lesione o a una infezione.
Fertilità femminile, una dieta antinfiammatoria potrebbe migliorarla
Ad esempio, l’infiammazione acuta si verifica quando ci si taglia un dito. Il corpo invia globuli bianchi per proteggere l’area. Si può notare gonfiore e arrossamento e provare dolore, ma questo processo è fondamentale per prevenire l’infezione. Quella cronica invece può scatenarsi quando il corpo cerca di liberarsi da sostanze nocive come ad esempio le tossine del fumo. Livelli aumentati di infiammazione cronica sono anche associati all’eccesso di grasso, specialmente quello addominale. Inoltre può portare al danneggiamento dei vasi sanguigni, al sistema nervoso e dell’intestino.
Alla fine può sviluppare malattie croniche come malattie cardiovascolari, diabete, alcuni tipi di cancro e alcune malattie dell’intestino. La comprensione emergente del ruolo dell’infiammazione nelle principali malattie croniche ha portato l’attenzione sugli effetti della dieta sul processo infiammatorio. Capire questo legame può aiutarci a identificare schemi dietetici e alimenti specifici che possono ridurre l’infiammazione cronica e migliorare la salute in generale, compresa la fertilità. La letteratura scientifica che riguarda la relazione tra dieta e fertilità umana si è notevolmente ampliata nell’ultimo decennio, portando all’identificazione di alcuni chiari schemi.
L’infiammazione acuta è in realtà una parte normale di molti processi riproduttivi: i cambiamenti ciclici nelle ovaie, la maturazione degli ovociti e l’ovulazione, i cambiamenti nel rivestimento endometriale hanno tutti una componente infiammatoria. I ricercatori ipotizzano che l’infiammazione cronica possa danneggiare l’ambiente uterino e / o interrompere la catena specifica di eventi del sistema immunitario che consentono a un embrione di impiantarsi in utero. Quindi secondo i risultati una dieta antinfiammatoria può influenzare lo stato d’infiammazione.
L’alimentazione ci aiuta a mantenerci in forma
In situazioni di infiammazione cronica questi processi vengono ostacolati e riuscire diminuire o curare questo stato di infiammazione cronica può aumentare significativamente le possibilità di rimanere incinta. L’alimentazione ha un enorme impatto sulla salute fisica e mentale. È attraverso la dieta che infatti riusciamo a fornire al nostro corpo le energie e i nutrienti necessari per svolgere tutte le sue funzioni. Non dovrebbe quindi stupire la grande influenza che il cibo può avere sulla capacità riproduttiva. Innanzitutto, seguire un’alimentazione corretta aiuta il corpo a rimanere in forma. Il peso infatti, se non controllato, potrebbe rappresentare un ostacolo al concepimento. Il sovrappeso e l’obesità sono considerati fattori di rischio, soprattutto nei confronti della fertilità femminile, in quanto compromettono la funzione ovulatoria. Anche l’eccessiva magrezza non è salutare per un corpo che cerca di concepire.
In più, attraverso la dieta possiamo condizionare l’ovulazione e gli stati infiammatori nella donna e migliorare il quadro seminale nell’uomo. Di fatto, il cibo può influenzare la salute dell’intestino, la funzione epatica, i livelli di ormoni e di glicemia/insulina. Prestare attenzione a ciò che mangiamo, soprattutto quando si sta cercando una gravidanza, permette di prediligere cibi che contengono i nutrienti necessari a sostenere il concepimento e lo sviluppo del feto, e di evitare quelli che ostacolano la fertilità. Parliamo in questo caso di alimenti di origine non biologica, ricchi di pesticidi e antibiotici che ostacolano il normale ciclo riproduttivo. È importante quindi acquisire una consapevolezza rispetto al cibo che mangiamo e allo stile di vita che scegliamo di avere perché questi influenzano enormemente la nostra capacità riproduttiva.