Alla fine di ottobre sposteremo di un’ora indietro le lancette per tornare all’ora solare, ma c’è chi si rifiuta di farlo o non è d’accordo. Infatti la Società Italiana di Medicina Ambientale ha chiesto al Governo di istituire l’ora legale per tutto l’anno, abbandonando il passaggio da ora legale/solare. Il motivo è davvero molto semplice; conservare l’orario estivo non solo riduce le emissioni di CO2, ma può portare enormi benefici per la nostra salute.
Questa è una richiesta condivisa ampiamente dall’Europa. Il Parlamento Europeo ha approvato con oltre l’84% dei voti favorevoli all’abolizione del passaggio, lasciando scegliere i vari stati su quale orario utilizzare. Questo passaggio permanente all’ora legale ci permette un’ora solare in più, ma anche di calore e visti i prezzi del gas che sono arrivati alle stelle, permette di risparmiare 1 miliardo euro solo nel primo biennio.
Salute, l’ora legale potrebbe migliorarla
Una cifra davvero considerevole viste le innumerevoli fatiche per trovare strategie possibili per tagliare i consumi energetici, dai razionamenti di gas nelle imprese alla riduzione dei riscaldamenti dei luoghi pubblici già in autunno. Prima dell’impennata dei prezzi del gas, Terna ha quantificato in 420 milioni di kilowattora l’energia elettrica risparmiata nei 7 mesi del 2022 in cui è in vigore l’ora legale, con un minor consumo di elettricità in 15 anni pari in Italia a 10 miliardi di kilowattora, per un totale di 1,8 miliardi di euro risparmiati grazie all’ora legale.
Tra i vantaggi maggiori c’è un minor inquinamento, risparmiando energia. Sarà possibile tagliare le emissioni climalteranti di almeno 200mila tonnellate di CO2, portando innumerevoli effetti sulla salute umana. Il cambiamento di orario infatti crea una situazione di stress che determina sintomi in un’ampia fascia della popolazione: Mantenere l’ ora legale tutto l’anno sarebbe un modo per evitare questi disturbi all’organismo e favorire la salute. Secondo motivo per cui sarebbe meglio evitare di cambiare orari è che, soprattutto durante l’inverno, un’ora di luce in più permette di stare maggiormente all’aria aperta, incontrare persone, fare attività fisica e combattere pertanto la sedentarietà e il sovrappeso e l’obesità anche infantile.
L’appello a cui prestare maggiormente attenzione è quello di rispettare i ritmi circadiani del nostro organismo. Alterarli o comunque cambiare questi ritmi può portare a disturbi del sonno, che di conseguenza influenza il cambiamenti dell’umore.