
Alle Maldive, nascosto tra barriere coralline insolitamente profonde, abita un pesce arcobaleno. Uno dei pochi Melanotaenia boesemani che ancora solcano le acque alcaline, e che attualmente si contende il titolo di pesce arcobaleno più bello del mondo.
Un arcobaleno con pinne e coda
I ricercatori dell’Università di Sydney hanno chiamato questa specie “pesce fatato” o Cirrhilabrus finifenmaa, per la sua testa rosa prominente. Tuttavia, questo pesciolino sfoggia anche altri colori vivaci come il giallo, il verde, il blu e il viola.
Questo tipo di pesce è stato trovato a 149 metri sotto la superficie dell’Oceano Indiano, tra le scogliere crepuscolari delle Maldive. Pertanto, non rappresenta solo il record più recente di una nuova specie di pesce arcobaleno dopo 50 anni, ma anche la scoperta che queste specie non abitano solo l’Indonesia. Sebbene, per la precisione, questo esemplare sia stato effettivamente scoperto nel 1990. Tuttavia, è stato classificato come un labro, ovvero un gruppo di pesci striati che non sono affatto “arcobaleno”.
Inoltre, questo pesce fatato ha una forte somiglianza con un’altra specie chiamata “velluto rosso” o C. rubrisquamis. Entrambe le specie hanno una taglia simile, una testa rossa e vivono nelle stesse barriere coralline dell’Oceano Indiano. Ecco perché, nel 1990, gli scienziati lo registrarono come un tipo in via di sviluppo del pesce di velluto rosso. Osservando però i registri, il gruppo di Sidney si è reso conto che c’era un grosso errore e dovevano dimostrarlo, raccogliendo esemplari dagli scogli dove era stato trovato. Dopo diverse settimane di confronti, i ricercatori hanno concluso che il pesce fatato del 1990 è sempre stato un pesce arcobaleno. “Abbiamo scoperto che le femmine di C. finifenmaa erano molto simili a C. rubrisquamis. Tuttavia, i maschi di C. finifenmaa non lo erano; le sue squame presentavano più toni arancioni e gialli. L’analisi del DNA ha confermato che queste due specie erano geneticamente distinte“, ha spiegato Yi-Kai Tea, ricercatore presso l’Università di Sydney.
Ora i ricercatori temono che questo piccolo pesce sia considerato una specie “esotica” dalla gente del posto e, come tale, catturato per la vendita illegale. Gli scienziati, per esperienza passata, sanno che questi tipi di “arcobaleni marini” generano circa 330 milioni di dollari ogni anno.
È in momenti come questi che la scienza discute se una scoperta come questa sia valsa la pena, poiché nessuno scienziato vuole vedere soffrire un pesce arcobaleno.