
Negli ultimi anni si sono fatti strada numerosi regimi alimentari basati su prodotti biologici, naturali e più sani. È aumentato il numero di persone che seguono regimi alimentari vegetariani e vegani e si è sempre alla ricerca di nuovi alimenti che possano aumentare la varietà, di sapori consistenze e nutrienti, in questi regimi alimentari restrittivi.
La quinoa è un alimento ormai popolare
Tra questi “nuovi” alimenti, la quinoa ha iniziato ad acquisire una certa popolarità negli ultimi dieci anni. Si tratta infatti di un ottimo alimento, un cereale ad alto contenuto proteico che ha un piacevole sapore di nocciola e si abbina bene con verdure e proteine magre, ma più anche essere utilizzata in alcune preparazioni dolci, ma dietetiche.
Oltre ad essere molto versatile e gustosa, la quinoa apporta anche una notevole serie di benefici al nostro corpo e al nostro benessere. Ad esempio è una buona fonte di fibre, in particolare di fibre insolubili. Ciò significa che viaggia attraverso il tratto digestivo senza essere assorbito o scomposto. Questo può essere di aiuto per alleviare i disturbi gastrointestinali, inclusi gonfiore o gas.
I numerosi benefici di questo versatile alimento
La quinoa inoltre fornisce un’ottima fonte di ferro, un minerale molto importante che potrebbe risultare carente nelle diete vegetariane o vegane. Questo gustoso cereale fornisce anche un elevato apporto proteico con un basso contributo calorico. La quinoa contiene anche tutti e nove gli amminoacidi essenziali, il che la rende una fonte di proteine completa.
Questo alimento è indicato anche per chi soffre di diabete. La quinoa ha infatti un basso indice glicemico (GI). Questo significa che il suo consumo non aumenterà i livelli di glucosio nel sangue, rendendola un alimento idoneo per coloro che hanno il diabete di tipo 1 o di tipo 2.
La quinoa è inoltre priva di glutine, può quindi essere tranquillamente consumata da coloro che soffrono di celiachia o sono intolleranti o sensibili al glutine. A differenza di molti sostituti senza glutine per farina e farinacei, come patate, mais e tapioca, che sono in gran parte privi di sostanze nutritive e antiossidanti, l’uso della farina di quinoa, potrebbe aumentare l’assunzione di entrambi.
Questo alimento dunque potrebbe rappresentare un’alternativa molto valida in regimi dietetici particolari, come la dieta vegana o vegetariane, e le diete idonee per chi soffre di malattie o disturbi come il diabete e la celiachia. Pur rimanendo un alimento gustoso e versatile.
Foto di Susana Martins da Pixabay