cannella
La cannella è una spezia dall’intenso profumo che ben si sposa con l’autunno, e che da molti benefici per la nostra salute

La cannella è una spezia dall’intenso profumo che ben si sposa con l’autunno, e che presenta molte caratteristiche benefiche per la nostra salute. I principali benefici della cannella derivano dalle sue proprietà antiossidanti, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute generale.

Secondo alcuni studi potrebbe anche abbassare i livelli di colesterolo nel sangue, aiutando a combattere il diabete di tipo 2. Ma riguardo questo ultimo punto ci sono prove contrastanti riguardo la sua effettiva capacità di controllare i livelli di zucchero nel sangue.

 

La cannella è antinfiammatoria e antiossidante

Sheri Vettel, nutrizionista e dietista (RDN) dell’Institute for Integrative Nutrition afferma che la cannella è ricca di composti, come procianidine e polifenoli, che forniscono potenti effetti antiossidanti. Questi antiossidanti combattono i radicali liberi, molecole molto instabili prodotte dalla digestione e dall’inquinamento, che quando si trovano in eccesso nel nostro corpo, provocano stress ossidativo. Questa condizione nel lungo termine è stata collegata a problemi di salute cronici, soprattutto a carico del sistema cardiovascolare, e al cancro.

La cannella inoltre contiene anche diversi flavonoidi, come la quercetina. I flavonoidi sono composti naturali presenti nella frutta e nella verdura che riducono l’infiammazione. Quando l’infiammazione, che fa parte della risposta naturale del sistema immunitario, diventa prolungata o cronica, può portare a condizioni come malattie cardiache e artrite. Ridurre quindi l’infiammazione può ridurre il rischio di queste malattie e aiutare a gestire i sintomi legati all’infiammazione, come il dolore.

Vettel afferma che “diversi studi hanno osservato questo effetto nella cannella, portando i ricercatori a considerare come le dosi terapeutiche di cannella negli esseri umani possano svolgere un ruolo nel trattamento delle condizioni di salute legate all’infiammazione”. La sola integrazione di cannella ovviamente non è sufficiente come terapia, ma può essere aggiunta come coadiuvante per altre terapie. In comunque dei casi è sempre opportuno consultare il proprio medico, soprattutto se ci si trova in condizioni patologiche croniche.

 

Pareri contrastanti sulla capacità della cannella di combattere il diabete

Per quanto riguarda invece la capacità della cannella di essere di aiuto nel combattere il diabete di tipo 2, le opinioni e le prove scientifiche sono spesso contrastanti. Alcuni studi avevano infatti dimostrato la sua capacità di abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Secondo altri studi invece, l’assunzione di 500 mg di cannella per due volte al giorno, sembrava condurre ad una minore concentrazione di emoglobina A1C nelle persone con diabete di tipo 2.

Ma, come afferma Elizabeth Huggins, dietista registrata e specialista per la cura e l’educazione del diabete presso l’Hilton Head Health, in molti studi non è stato riscontrato nessun tipo di miglioramento e non si è notato alcun beneficio nell’utilizzo della cannella per l’abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue. In conclusione, dato che le prove sono contrastanti, l’American Diabetes Association attualmente non raccomanda la cannella come trattamento per il diabete.

Se il suo effetto sullo zucchero nel sangue non è chiaro, sembrerebbe però che la cannella possa influire sui livelli di colesterolo. In alcuni studi su pazienti con diabete di tipo 2 è stato dimostrato che la cannella, in dosi da 1 a 6 g al giorno, riduceva il colesterolo totale, i trigliceridi e le lipoproteine bassa densità (LDL). Alti livelli di colesterolo LDL possono accumulare la placca nelle arterie, riducendo il flusso sanguigno e diminuendo l’apporto di ossigeno agli organi vitali, che può portare ad infarti e ictus.

 

Come aggiungere questa spezia nella nostra dieta

Utilizzare la cannella come medicinale non è consigliabile certo, soprattutto se non si è consultato prima il proprio medico e il proprio nutrizionista, ma di certo aggiungerne un pizzico ai nostri piatti non può di certo farci male (a meno che non ci siano intolleranze o allergie ovviamente).

La cannella è infatti una spezia molto versatile che si sposa bene con piatti dolci, come biscotti e torte, ma che sta anche molto bene in alcune zuppe e minestre come ad esempio quelle a base di zucca. Inoltre può essere aggiunta per insaporire lo yogurt, la macedonia o bevande come caffè, infusi e tè.

Foto di Theo Crazzolara da Pixabay