Il 26 dicembre, a Santo Stefano, dall’altra parte del mondo ci si godeva un emozionante eclissi di Sole. Di scatti stupendi di questo affascinante, e da sempre suggestivo evento cosmico, ne sono stati fatti tanti e alcuni sono riusciti a catturare un aspetto più intrigante. Un fotografo amatoriale ha immortalato l’alba dal Golfo Persico, ma non una semplice alba, qualcosa di più. Due corna rosse che sorgevano dal mare, due corna distinte e separata di un rosso fuoco.

Quante civiltà in passato hanno visto nell’oscurarsi del Sole come presagi di morte, di sventura, di un imminente fine del mondo. A vedere queste immagini si potrebbe pensare lo stesso, soprattutto per il fatto che il giorno prima era Natale, la Natività per la maggior parte dei cristiani. Un momento sfuggente, quasi un saluto effimero da parte del principe delle tenebre. Un secondo prima ci sono due corna rosse sullo sfondo e quello dopo non più, c’è il Sole che sorge con la Luna che gli passa davanti per dispetto.
Eclissi di Sole e di Luna
La tipologia di eclissi che c’è stata il 26 dicembre era anulare. La Luna era particolarmente lontana dalla Tera e questo gli ha impedito di coprire totalmente il Sole, per lo meno dalla nostra posizione. Il prossimo evento del genere si terrà a giugno 2020, il 21 per l’esattezza e dovremmo essere in grado di vederla anche se per poco. Durerà appena 38 secondi. Anche la prossima sarà un’eclissi anulare mentre per quella totale bisognerà aspettare il 14 dicembre, ma in quel caso non potremmo vederla.
Se parliamo di eclissi lunare, la prossima visibile si terrà il 10 gennaio e poi il 5 giugno e 5 luglio. Eventi più comuni anche se per quella totale visibile bisognerà attendere il 16 maggio del 2020.