La longevità eccezionale, come quella delle persone che hanno più di 110 anni, può essere dovuta ad alcuni rari globuli bianchi nel sangue. Un gruppo di ricercatori del Riken Institute e della Keio University, in Giappone, hanno condiviso le loro scoperte in uno studio pubblicato ad ottobre sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences.
Secondo gli scienziati, in migliaia di campioni corrispondenti a sette supercentenari giapponesi, c’era un eccesso di linfociti T citotossici (CD4). Nel frattempo, in un piccolo gruppo di controllo più giovane (tra i 50 e gli 89 anni), le proporzioni tra i diversi tipi di cellule T erano bilanciate senza questa variazione.
Inoltre, il sequenziamento dei recettori sui linfociti T CD4 di due pazienti di età superiore ai 110 anni ha rivelato che “si sono accumulati attraverso una massiccia espansione clonica“. I clonotipi più frequenti rappresentavano fino al 35% della popolazione totale di queste cellule specifiche. “Riteniamo che questa classe di cellule, relativamente rara nella maggior parte delle persone, compresi i giovani, sia utile nella lotta contro i tumori accertati e possa essere importante per la sorveglianza immunitaria“, ha affermato un autore dello studio e il vicedirettore di Riken, Piero Carninci, in una dichiarazione.
Giappone, patria della longevità
Secondo il gruppo di ricerca, le persone con vite più lunghe in Giappone hanno evitato le malattie più gravi per la maggior parte della loro vita.
Per il ricercatore, la scoperta migliora la comprensione di “come le persone che vivono una vita molto lunga possono proteggersi da malattie come infezioni e cancro“.
Le persone che vivono oltre 110 anni sono rare, anche in Giappone, dove la longevità è comune e l’aspettativa di vita ha raggiunto più di 81 anni per gli uomini e più di 87 anni per le donne nel 2018, secondo le statistiche del governo. I censimenti del Giappone nel 2015 hanno rilevato che c’erano 61.763 persone di età pari o superiore a 100 anni nel paese quell’anno, ma solo 146 di età pari o superiore a 110 anni.
