Google Maps cattura l’atterraggio di emergenza di un UFO in Antartide

Il servizio di geolocalizzazione Google Maps consente agli utenti di creare percorsi ed esplorare il mondo senza dover uscire di casa. Con quasi tutti i Paesi già mappati, il servizio offre un’ampia visione del mondo.

L’app, inoltre, viene spesso utilizzata da coloro che credono negli alieni e relativi UFO per trovare qualche indizio di visite entraterrestri sul nostro pianeta.

Uno degli appassionati di UFO , il russo Valentin Degterev, ha trovato il luogo – le cui coordinate sono 80° 34′ 08.4″S 30° 05′ 19.3″ W – che potrebbe aver “ospitato” gli alieni. Valentin, infatti, ritiene che sia un luogo segnato dalla presenza extraterrestre. Il posto misura quasi 20 metri di larghezza e 70 metri di lunghezza. Si tratterebbe di un sospetto sito di atterraggio di UFO scandagliato mediante Google Maps.

Tuttavia, gli scienziati non credono che possa essere qualcosa legato al mondo alieno. Andrew Fleming, del British Antarctic Research Center, ha dichiarato che il cratere creatosi potrebbe essere stato formato dal movimento del ghiaccio. “Non è certamente un UFO“, ha detto.

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Molti credono che il grande blocco di ghiaccio, che misura circa 500 metri, possa essere qualcosa di completamente diverso. L’iceberg non corrisponde a una descrizione simile di altri iceberg e non può essere caratterizzato da alcuno standard. Gli appassionati di UFO credono che questo significhi che si tratti di un veicolo spaziale alieno travestito da un iceberg.

 

Vale la pena notare che questo non è l’unico luogo in Antartide che potrebbe aver ospitato o ospita ancora forme di vita extraterrestri.