Whatsapp chiude tutti gli account. Ovviamente non proprio tutti, ma c’è da fare molta attenzione ai motivi. Il nuovo anno, infatti, ha dettato un maggior controllo e, in alcuni casi, molto più serrato degli account. E, alcune volte, determinarne persino la chiusura.
Whatsapp ha iniziato quindi ad adottare le stesse politiche di Facebook, ovvero segnalare ed eliminare gli account che commettono infrazioni nell’applicazione.
I motivi che spingono all’eliminazione
Se, ad esempio, un utente decide di usare degli escamotage o dei trucchi sull’applicazione, allora l’azienda provvederà ad eliminare l’account in questione. Ciò determina il fatto che non sarà più possibile ricevere o inviare messaggi sull’app da quel numero di telefono.
Il trucco che proprio non va a genio alla piattaforma di messaggistica ha a che fare con l’ultima novità del nuovo aggiornamento, ossia la possibilità di eliminare il messaggio entro i sette minuti dopo l’invio. Questa funzionalità, tra l’altro molto utile in alcune situazioni, può essere raggirata. Infatti, pare sia possibile eliminare i messaggi anche oltre il limite dei sette minuti imposti dal regolamento della community. Ed è proprio questo espediente che, naturalmente, infrange le leggi accettate nel contratto dell’applicazione al momento della registrazione ed è sempre per questo che un tale comportamento non viene apprezzato da WhatsApp.
Un altro stratagemma che potrebbe determinare la chiusura e il ban dell’account riguarda quanti fanno man bassa della cosiddetta “messaggistica di spam”.
Cosa fare nel caso di una chiusura dell’account
Se un account viene bannato dal server della community, allora si dovrà ricorrere ad una successiva registrazione di un nuovo account.
Ad ogni modo, è sempre bene fare molta attenzione al “codice di comportamento” di quella che, giustamente, è considerata una delle più grandi e importanti applicazioni di messaggistica per smartphone e tablet.
