Tre studenti hanno dimostrato per la prima volta che il sonno, fino ad ora associato solo agli animali con il “cervello” (e con un sistema nervoso centrale), non è riservato unicamente a loro. Infatti, ufficialmente, abbiamo già i primi animali evoluti con il cervello che dormono: le meduse.
Gli autori di questa scoperta sono tre studenti del California Institute of Technology: Michael Abrams, Claire Bedbrook e Ravi Nath. I ragazzi hanno testato per diversi mesi questi esemplari nel corso di un esperimento che cercava di determinare se dormire fosse anche una loro “attività”.
La storia ha cominciato cercando risposte. Fino a quel momento, gli scienziati non sapevano perché gli animali necessitino di dormire, anche se alcune ricerche hanno riscontrato che il sonno è un comportamento complesso e associato al consolidamento della memoria ed ai cicli REM nel cervello. Se le meduse sono così primitive da non avere nemmeno un cervello, la domanda che ci si è posta è stata: potrebbero condividere questa caratteristica misteriosa? Così, i tre studenti hanno iniziato lo studio.
Dopo mesi di test, un articolo di Current Biology è stato pubblicato questa settimana dove i tre studenti firmano un lavoro insolito: le meduse di Cassiopea mostrano un comportamento simile a quello dei primi animali senza cervello: dormono quando la notte arriva. I risultati suggeriscono che il sonno è profondamente radicato nella nostra biologia, un comportamento che si è evoluto all’inizio della storia della vita animale e che ci ha raggiunto da allora. Secondo gli studenti:
“Questi risultati suggeriscono che anche gli animali senza un sistema nervoso centralizzato hanno bisogno di dormire, il che significa che il sonno è uno degli stati comportamentali più antichi, profondamente radicato nel sistema linfatico animale.”
È noto che le meduse hanno abitato gli oceani per 600 milioni di anni, forse molto più di ogni altro animale. A confronto, i dinosauri sono comparsi quasi 230 milioni di anni fa e gli esseri umani quasi 300 mila anni fa. Questo apre una nuova domanda sull’origine (e lo scopo) del sogno.
” La verità è che non sappiamo se il sonno sia limitato solo agli animali“, dicono i ricercatori. Inoltre, con la medusa c’è una particolarità: è stata tra i primi animali a sviluppare neuroni (cellule nervose), ma non possiede il cervello, il sistema nervoso centrale o la colonna vertebrale.
Per quanto riguarda le meduse di Casiopea, i ricercatori hanno infine deciso di soddisfare tre criteri di sonno importanti: i periodi di attività ridotta – noti come inattività comportamentale -, la diminuzione della risposta agli stimoli e un aumento del sonno dopo il non aver dormito. Inoltre, hanno scoperto periodi di inattività durante la notte, con pulsazioni fino al 30% in meno rispetto al giorno. Ipnotizzante.