
Molti dei grattacieli più alti del mondo vi faranno venire un senso di vertigine, una volta raggiunta la loro vetta. Ma questi grandi edifici potrebbero presto apparire come bungalow in confronto a un grattacielo alto quasi 5 chilometri, previsto dagli architetti.
Sarà una possente torre e potrebbe essere costruita dal 2062, utilizzando la tecnologia di stampa 3D per creare la struttura adeguata a sopportare forti venti e climi unici. Il grattacielo è la visione geniale di Arconic, una società di scienza dei materiali con sede a New York, che ha inserito questo suo progetto nella più grande campagna denominata The Jetsons – un omaggio al cartone animato del 1962, ambientato nel 2062.
Gli ingegneri della società stanno lavorando con addetti futuristi per immaginare come sarà il mondo tra 45 anni. Il team ha previsto che la torre Arconic sarà un grattacielo creato usando materiali attualmente in sviluppo o già immessi sul mercato.
Oltre ad essere incredibilmente alto, il grattacielo avrà anche caratteristiche futuristiche, comprese le superfici mangia-smog e balconi a scomparsa. Arconic sta attualmente lavorando su un progetto chiamato EcoClean, uno speciale rivestimento che permette la costruzione di finestre auto-pulenti e per purificare l’aria circostante.
Sherri McCleary, uno degli scienziati di Arconic, ha così spiegato: “Il rivestimento funzionale prevede l’estetica, fornisce benefici di manutenzione e fornisce anche un beneficio per l’ambiente circostante, riducendo il contenuto di inquinanti intorno ad esso“. EcoClean utilizza una miscela di sostanze chimiche, che utilizzano sia la luce che il vapore acqueo per produrre atomi noti come radicali liberi. Questi aspirano gli inquinanti presenti nell’aria, suddividendoli prima che siano immessi fuori dall’edificio.
Il risultato finale è un edificio più pulito, circondato da aria più pulita. Le finestre si baseranno su una nuova tecnologia, denominata Bloomframe, ovvero una finestra motorizzata che può convertirsi in balcone di vetro in soli 60 secondi. L’azienda ha già presentato la tecnologia Bloomframe in diverse fiere e spera possa essere disponibile per l’acquisto in un prossimo futuro.
D’accordo con il tema di The Jetsons, l’azienda sta lavorando anche su macchine volanti, con carrozzeria ultra-leggera carrozzeria e ali come gli aeroplani. La McCleary ha aggiunto: “Stiamo cercando di ottimizzare i materiali che possono essere stampati in 3D per dare sempre più opzioni ai progettisti e agli architetti“.