
Negli ultimi tempi, la cucina orientale e i suoi tanti alimenti hanno conquistato i palati di tutto il mondo. Prime fra questi le alghe, ricche di proprietà benefiche, rendono i patti davvero appetitosi. Secondo gli esperti le più utilizzate in cucina sono 5, tra queste l’Arame, la Nori e la Kombu.
Divenute famose negli ultimi decenni grazie all’aumento esponenziale di ristoranti che propongono la cucina asiatica, le alghe ad uso alimentare sono le più ricercate. Grazie agli effetti benefici, mantengono in salute il nostro organismo. Sia di acqua dolce che salata, questi vegetali rappresentano le prime manifestazioni di vita sul nostro pianeta.
Le alghe sono degli organismi eucarioti, che hanno la capacità di fare fotosintesi, grazie alla presenza di pigmenti fotosintetici. Ricche di ottime proprietà, se utilizzate nel modo giusto, possono rendere davvero gustosi i piatti. Ecco le 5 migliori da usare in cucina.
Wakame
Si può mangiare sia cotta per la minestra, sia cruda in un’insalata estiva con verdure saporite. La Wakabe è molto utile, poiché stimola e rende più efficiente il sistema immunitario.
Agar Agar
Agar Agar comprende diversi tipi di alghe rosse, che producono una gelatina, adatta per la preparazione di dolci vegani.
Nori
Fra le alghe più comuni utilizzate in cucina, la Nori è quella solitamente consumata dagli amanti del sushi. Può essere utilizzata in cucina per minestre o zuppe, oppure accompagnata al riso. Inoltre ha un grande potere antinfiammatorio e antibatterico.
Kombu
Come l’Agar Agar, è un preparato di diverse alghe miscelate. Pensato appositamente per le zuppe, può anche essere saltato insieme ad altri elementi in padella. Ha un sapore più deciso rispetto alle altre e aiuta a combattere la pressione alta.
Arame
Dal sapore delicato, l’Arame viene cucinata al vapore, oppure saltata con un filo d’olio e abbinata ad una serie di piatti.