Huawei
Huawei risulta impegnata nello sviluppo di un OS proprietario.

La testata giornalistica The Information riferisce che Huawei sarebbe impegnata nello sviluppo di un OS proprietario. Dunque, l’azienda cinese avrebbe deciso di rendersi indipendente da Google in quanto temerebbe che quest’ultimo possa, in futuro, limitare l’impiego della propria piattaforma solo ad alcuni dispositivi.

Al momento nulla è certo, ma pochi rumors appaiono sufficienti per alimentare dubbi e curiosità da parte degli utenti. Sebbene Android risulti il sistema operativo più utilizzato al mondo, il colosso cinese starebbe lavorando in gran segreto a un OS indipendente da implementare su smartphone e tablet da lui stesso prodotti.

Il motivo è molto semplice. Huawei avrebbe deciso di seguire la linea intrapresa da Samsung con Tizen, per avere una possibile alternativa qualora Google decidesse di limitare gli OEM oppure imporre nuovi privilegi riservati a pochi “device eletti“. Infatti, soprattutto nel corso degli ultimi anni, il sistema operativo messo a punto da Big G mostrerebbe dei vantaggi e, al contempo, alcuni piccole “pecche” nei servizi offerti.

Chiaramente, non si esclude la possibilità che la compagnia con sede a Shenzhen stia sviluppando un fork del robottino verde considerando che Android si presenti come un sistema operativo open source. Un esempio concreto di adattamento di Android privo di Google Apps viene offerto da CyanogenOS: lo dimostra il fatto che negli ultimi mesi sono state investite ingenti somme di denaro per la realizzazione di un software Android Google Free.

Al momento si ipotizza che il nuovo sistema operativo possa essere implementato su dispositivi della linea wearable, così come ha fatto Samsung. Staremo a vedere.

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Classe 1987. Ho una Laurea Triennale in "Lettere" e una Laurea Magistrale in "Scienze del testo", conseguite presso La Sapienza - Università di Roma. Fin da bambina coltivo la passione per la scrittura, ritagliando alle ore lo spazio necessario per comporre poesie da imprimere su di un foglio bianco scacciapensieri. Sono stata selezionata al "Premio Letterario Ibiskos 2011", al seguito del quale ho pubblicato la mia prima raccolta poetica "L'Anima non tace". Vengo nuovamente selezionata nei concorsi "Versi in libertà" nel 2014 e al Festival Internazionale della Poesia Inedita "Il Federiciano 2015", quest'ultimo accompagnato dalla pubblicazione del testo in gara "Luna". Dopo aver ricevuto una proposta editoriale da Casa Editrice Pagine, ho pubblicato diciassette testi inediti nell'antologia poetica "Tracce" (2016). Attualmente, sto finendo di lavorare al mio primo romanzo. Amo leggere, viaggiare e sorridere alla Vita!