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Quando i telefoni cellulari non ci facevano compagnia ogni secondo della nostra vita, uno dei più comuni comportamenti era leggere prima di dormire. Le persone si immergevano in libri di ogni genere mentre i loro occhi si chiudevano gradualmente per stanchezza. Piano piano abbiamo abbandonato questa abitudine in cerca dell’intrattenimento offerto dai social media o dalle conversazioni su WhatsApp. Ma coloro che ancora praticano la lettura prima di dormire sanno che è il modo migliore per conciliare il sonno.

Uno studio pubblicato nel Journal of Applied Social Psychology ha concluso che leggere solo 6 minuti a letto è benefico per la nostra igiene del sonno. Principalmente perché riduce i livelli di stress del 21%, facendoci sentire più stanchi e assonnati. Inoltre, leggere impedisce anche alle persone più perfezioniste, che hanno maggiori difficoltà a dormire, di concentrarsi su ciò che stanno leggendo. Di conseguenza, tutti i pensieri negativi che potrebbero causare stress durante la notte scompaiono, lasciando spazio al riposo.

 

Perché leggere per dormire

Immersi in un libro, la nostra immaginazione si risveglia e ci aiuta a entrare in uno stato di coscienza piena. Questo permette alla mente di evadere le preoccupazioni man mano che giriamo le pagine e ci prepariamo per il riposo. In poche parole, leggere è benefico per disconnettersi da tutto ciò che è successo e per avere una migliore qualità del sonno.

Naturalmente, non è una scienza esatta. Ci sono persone che, a causa dell’interesse per una storia, rimangono sveglie per continuare a leggere. Tuttavia, ciò accade raramente e solo quando si leggono testi su uno schermo. Nella maggior parte dei casi, è comune addormentarsi con un libro in mano.

I ricercatori hanno scoperto che leggere i nostri generi letterari preferiti prima di dormire ci rilassa molto più rapidamente rispetto ad altri tipi di letture. Ogni persona ha gusti diversi, a seconda della propria personalità, ma qualunque sia il proprio libro preferito, leggere qualche minuto prima di dormire può aiutarci a conciliare il sonno senza bisogno di sonniferi o gocce di melatonina.

 

Libri o tecnologia, quale è meglio prima di dormire?

È un fatto che non dormiamo più come un tempo. Come sappiamo, l’insonnia è la difficoltà a dormire nonostante ci siano le condizioni adatte per farlo. Le persone che si svegliano molte volte durante la notte o che si risvegliano un’ora prima di quanto vorrebbero, soffrono di questo disturbo. Questo può essere dovuto a molti fattori, come l’orario di lavoro o le distrazioni che ritardano il ciclo del sonno.

Oggi passiamo dal voler essere molto attivi al voler dormire, e questo è qualcosa che non si può ottenere immediatamente. Abbiamo bisogno di rilassarci per riposare tra le 7 e le 8 ore, come raccomandato dagli esperti. Ecco perché se guardiamo i social media di notte, facendo lo “scrolling” da una cosa all’altra, non potremo mai addormentarci. Tuttavia, la lettura è qualcosa di diverso, perché ci concentriamo solo su una cosa: seguire le parole con lo sguardo. In questo senso, è molto più facile che un libro ci aiuti a prepararci per il nostro primo ciclo di sonno.

Pochi sono i problemi peggiori di essere impegnati nella tecnologia in quei momenti prima di andare a letto, e poche sono le cose migliori di dedicare quel tempo a un buon libro. Quindi dovremmo tenerlo presente se trascorriamo le notti svegli e incapaci di dormire.