
Germania 1943: Il nazismo sta mettendo in atto una delle peggiori brutalità conosciute dalla storia dell’umanità. Matilda è una diciassettenne che non ci pensa due volte a provare a mettere in salvo il suo migliore amico, nonché il suo grande amore, Hans.
Quando infatti la sua famiglia è costretta a fuggire dalla propria casa, perché ebrea, Matilda nasconde Hans in soffitta. Ma l’orrore di quel periodo cambierà il destino dei due innamorati.
America 2018: Grace, una giovane architetto di Boston, riceve una lettera e scopre di aver ereditato una libreria nella piccola cittadina di Dachau, in Germania. A lasciargliela è stata sua nonna materna, che non ha mai conosciuto.
Sua madre, morta qualche anno prima, era stata adottata da piccola ed aveva trascorso tutta la vita a cercare invano i suoi genitori biologici. Grace parte così alla ricerca delle origini della sua famiglia.
Il libro si sviluppa tra passato e presente attraverso lettere che fanno emergere capitolo dopo capitolo una storia di determinazione e speranza. Matilda è decisa a ritrovare il suo amore, nonostante le atrocità che la circondano ed alcune circostanze che mettono a dura prova la sua forza d’animo.
Attraverso un racconto dettagliato dei luoghi, delle persone e delle emozioni vissute a quel tempo, il lettore viene totalmente immerso nel clima di terrore del nazismo e dell’olocausto, vissuto al di fuori dei campi di concentramento.
Man mano che scopre la storia della sua famiglia, Grace ripensa anche alla sua vita personale e professionale, mettendo in discussione quelle che per lei finora sono state delle priorità, fino a prendere una decisione che cambierà la sua vita.
L’autrice Shari J.Ryan di La libraia di Dachau ha saputo raccontare con maestria la storia di un amore profondo e incondizionato, quasi difficile da immaginare in uno dei momenti più bui della storia, riservando, sul finale, anche qualcosa d’inaspettato.
“Per non dimenticare”
