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Una dieta sana è una delle chiavi per godere di una buona qualità della vita. E per questo dobbiamo cercare quegli alimenti che ci forniscono più nutrienti. Oltre all’esercizio fisico e alla cura della salute mentale, naturalmente. Anche se tutto questo può sembrare semplice, è importante sapere che attorno a questa corrente che definisce ogni cosa come “sana” sorgono diverse mode nei tipi di cibo da mangiare, abitudini da svolgere a stomaco vuoto che, pur essendo sane perché favoriscono una migliore salute, non sono 100% benefiche per il corpo.

Per promuovere una buona salute dobbiamo optare per una dieta ristoratrice che preveda un buon apporto di carboidrati completi, minerali, proteine, vitamine, lipidi, oligoelementi e liquidi. Una dieta intelligente sarà basata sull’assunzione di cereali integrali, legumi, frutta e verdura di stagione, sale marino non raffinato, oli non raffinati, noci, alghe e fermenti, lasciando da parte qualsiasi prodotto trasformato. I semi sono alimenti da considerare per una dieta nutriente.

 

I benefici dei semi

Il consumo dei diversi tipi di semi esistenti ci consentirà di sfruttare tutti i benefici e le proprietà nutritive che ci offrono. Hanno un alto contenuto di fibre, che favorisce fortemente la salute del nostro intestino. I fitosteroli in essi contenuti aiutano a combattere il colesterolo, sono antiossidanti e rafforzano le difese. Sono ricchi di grassi sani, riducono l’infiammazione e ci forniscono una grande quantità di vitamine e minerali.

I grassi sani aiutano a creare l’ambiente di cui le cellule hanno bisogno per vivere. I grassi sono necessari per il corretto funzionamento del nostro organismo, come fonte di energia per le cellule e come componenti delle loro membrane.

Come dovremmo mangiarli?

Il seme intero ha una cuticola dura che ne impedisce la rottura durante la masticazione e, inoltre, nemmeno l’acido dello stomaco può degradarlo, quindi passerebbero attraverso l’intestino integro, motivo per cui in alcuni casi devono essere preparati in anticipo. Se l’effetto che stiamo cercando è un lassativo, dobbiamo ingerirli interi o idratarli preventivamente. Rilasciano mucillagine nel caso del lino, che è la fibra solubile contenuta nel seme. Idratare i semi per aumentare il loro contenuto di fibre può essere una prima opzione.

Se cerchiamo una scorta di oli Omega 3, grassi sani e per sfruttarne al meglio tutte le proprietà e il valore nutritivo, dobbiamo prenderli schiacciati, inoltre sono digeribili meglio dei semi interi. È importante macinare i semi per assorbire i loro nutrienti.

Se ne può “abusare”?

I semi sono considerati alimenti dai molteplici benefici, ma nonostante questo non bisogna consumarli in eccesso. Si consiglia di aggiungere 2 cucchiai da dessert = 20 g a qualsiasi pasto della giornata per ottenere tutti i benefici che forniscono. Nel caso dei semi di chia, la dose giornaliera consigliata è di 15 g o un cucchiaio da dessert.

Semi di zucca

Contengono Omega-3 e 6, responsabili della formazione delle membrane cellulari. Il corpo non può produrre Omega 3, quindi deve esserne rifornito attraverso il cibo. Contengono vitamine A ed E, antiossidanti naturali. E ancora la cucurbitina, aminoacido che contribuisce alla normale salute della prostata. Forniscono infine minerali, in particolare zinco.

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Semi di canapa

Si distinguono per l’alto contenuto di proteine ​​vegetali facilmente digeribili. Contengono i nove aminoacidi essenziali che il corpo ha bisogno di ottenere dal cibo per formare proteine ​​e riparare i tessuti organici. Contengono Omega-3 e 6, essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo e per la salute cardiovascolare. In essi troviamo un alto contenuto di fibre che ci aiuterà a rimanere sazi e a regolare il transito intestinale. Hanno un grande effetto antiossidante, poiché contengono alti livelli di vitamine A, C ed E. Contengono ferro e magnesio.

Semi di lino

Il loro alto contenuto di fibre solubili e insolubili aiuta a regolare il transito intestinale. Sono ricchi di acidi grassi essenziali Omega-3 e 6, buoni per il cuore. Contengono ferro, importante per il trasporto di ossigeno nell’organismo. Forniscono calcio, fosforo e magnesio.

Semi di chia

Sono la fonte vegetale con la più alta percentuale conosciuta di acido grasso alfa-linolenico, della famiglia degli Omega-3. Contengono proteine ​​vegetali, motivo per cui sono consigliati a chi segue una dieta vegana. In essi troviamo un alto contenuto di fibre che ci aiuterà a rimanere sazi e a regolare il transito intestinale. Contengono minerali, in particolare calcio, fosforo e magnesio. Sono a basso contenuto di sodio. Infine, contengono antiossidanti, come il selenio, la cui funzione è quella di proteggere le cellule dai radicali liberi e mantenere l’elasticità e il normale stato della pelle.

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Semi di sesamo

Grazie alla loro ricchezza di calcio, sono un buon sostituto per chi non consuma latticini. Contengono vitamina E, antiossidante naturale e vitamine del gruppo B, che sono responsabili del normale funzionamento del sistema nervoso e del mantenimento del normale stato di unghie e capelli. Contengono lecitina. La lecitina è un lipide che aiuta a diluire e digerire altri grassi, compreso l’LDL (colesterolo cattivo). Sono molto equilibrati in termini di sodio e potassio, quindi possono aiutare a mantenere il normale equilibrio idroelettrolitico.

Semi di girasole

Contengono Omega-6. Grazie al loro alto contenuto di potassio e magnesio, sono buoni nella dieta di tutti gli atleti per migliorare le loro prestazioni e ridurre gli infortuni. Gli alti livelli di fosforo e magnesio promuovono una buona funzione cerebrale. Il loro alto contenuto di vitamina E li rende altamente raccomandati per nutrire la pelle in quanto è anche un antiossidante. Contengono calcio.