Le allergie ai pollini stanno peggiorando in tutto il mondo. È irrimediabilmente colpa nostra, suggeriscono gli esperti. L’eccessiva cura con l’igiene e l’urbanizzazione sono alcuni degli aspetti che ci rendono colpevoli. L’ allergia è una risposta esagerata del sistema di difesa dell’organismo che inizia erroneamente a identificare alcune sostanze innocenti e solitamente tollerate dalla maggior parte delle persone (polline, acari della polvere, ecc.) come dannose e sviluppa una strategia per eliminarle.
La stagione delle allergie è a buon punto. A Parigi, ad esempio, circa il 40% dei suoi 200.000 alberi ha un “alto potenziale allergenico”. Melbourne, Canberra, Tokyo e Londra sono tra le città più soggette a rinite allergica al mondo.
Sebbene sia importante, il polline può essere riconosciuto come un aggressore dal nostro sistema immunitario se ne siamo esposti in dosi massicce. Ecco perché, come spiegano alcuni esperti, le persone che crescono in campagna sono meno allergiche di quelle urbane, almeno in teoria. Questa, infatti, è una delle tante ipotesi che i ricercatori hanno per spiegare perché le allergie ai pollini sono in aumento in tutto il mondo. Sempre più persone si trasferiscono in città, ma l’urbanizzazione non può essere l’unico colpevole.
Un’altra possibile spiegazione potrebbe essere associata alle moderne pratiche igieniche
Ci puliamo troppo a detta degli esperti. E non siamo più abituati ad entrare in contatto con gli allergeni, il che significa che il nostro corpo riconosce alcune cose come nemici quando non dovrebbe.
La causa principale dell’aumento delle allergie è probabilmente l’inquinamento atmosferico. Oltre al cambiamento climatico, alcune delle nostre scelte di giardinaggio hanno anche peggiorato le cose. Gli urbanisti scelgono di piantare determinati tipi di alberi per il loro valore estetico, ma non considerano il loro impatto sulle allergie. Una delle principali strategie per evitarlo è diversificare le specie piantate, poiché la maggior parte delle persone è allergica al polline di alcuni alberi solo quando è al di sopra di una certa concentrazione.
