Nessuno sa molto bene dove o in quali circostanze sia iniziata la pandemia di Covid-19, ma la teoria diventata diffusa è che ha avuto origine in Cina. Tuttavia, ci sono esperti che avvertono come il nuovo coronavirus potrebbe essere “nato” altrove.
Il virus che causa il Covid-19 potrebbe essere nato nel sud-ovest asiatico, in Paesi come Myanmar, Laos e Vietnam, e non in Cina. Questo suggerimento è di Peter Daszak, leader dell’organizzazione EcoHealth Alliance che indaga gli animali che ospitano malattie che possono essere trasmesse alle persone. Questo esperto sottolinea che l’attenzione sulla Cina ha portato gli scienziati a dimenticare i Paesi che li circondano, dove anche i coronavirus potrebbero essersi evoluti.
“I pipistrelli a ferro di cavallo dello Yunnan, che ospitano parenti stretti della SARS-CoV-2 [il nome con cui è noto il nuovo coronavirus], si trovano in tutta la regione“, in particolare in paesi come Myanmar, Laos e Vietnam, come sottolinea Daszak. È “molto probabile che i pipistrelli in Myanmar, Laos e Vietnam portino coronavirus simili alla SARS, forse una grande diversità di essi, e che alcuni di essi possano essere vicini alla SARS-CoV-2“.
Un pericolo non recente
L’ex professore di medicina tropicale e il leader dell’organizzazione di ricerca medica Wellcome Trust, Jeremy Farrar, ritiene che la SARS-CoV-2 o un coronavirus circola tra gli esseri umani nel sud-ovest asiatico e nella Cina meridionale “da molti anni” e che “gli host intermedi non sono ancora stati identificati“.
Farrar, che ha lavorato in Vietnam per 18 anni alla guida di un gruppo di ricerca presso l’Università di Oxford, sottolinea l’abitudine di raccogliere i pipistrelli per venderli nei mercati alimentari. È “un commercio sofisticato che può finire in grandi città come Wuhan“, sottolinea, indicando la località cinese dove si trova l’inizio della pandemia.
Per rafforzare questa idea secondo cui il nuovo coronavirus potrebbe essere nato in Vietnam, il professore di medicina John Bell, dell’Università di Oxford, ricorda che questo Paese ha una bassa incidenza di Covid-19, senza casi di morte, nonostante confini con la Cina.
La popolazione del Vietnam potrebbe non essere “così ingenua” come si suppone, sottolinea Bell, asserendo anche che la circolazione di altri virus simili alla SARS, che ha causato l’epidemia del 2003, potrebbe aver creato l’immunità di gruppo per il nuovo coronavirus in quel paese. Già nella Cina centrale, dove si trova Wuhan, la gente non avrebbe questa resistenza naturale.
Tuttavia, è ancora troppo presto per trarre conclusioni su dove si trovi l’origine della pandemia. Una missione dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dovrebbe dirigersi in Cina entro la fine di quest’anno per studiare come tutto è iniziato, ma la risposta potrebbe non essere nemmeno in Cina.