Cina bomba non nucleare palla fuoco
Foto di ds-grafikdesign da Pixabay

La Cina ha presentato un’innovativa bomba ad alta potenza termica, in grado di generare una palla di fuoco a oltre 1.000 gradi Celsius per più di due secondi — circa 15 volte più a lungo rispetto al TNT tradizionale.

Nonostante l’enorme potenziale distruttivo, l’arma non è nucleare e quindi non rientra nei trattati internazionali di controllo sugli armamenti atomici.

La tecnologia dietro l’arma

Il nuovo ordigno è stato sviluppato dalla China State Shipbuilding Corporation (CSSC) ed è stato descritto nel Journal of Projectiles, Rockets, Missiles and Guidance.

Il principio di funzionamento:

  • Utilizza idruro di magnesio (MgH₂), una polvere che immagazzina idrogeno in forma solida.
  • Quando attivato con esplosivi convenzionali, il materiale rilascia idrogeno gassoso che si infiamma rapidamente, generando una combustione autosostenuta.

“L’accensione richiede pochissima energia, ha un ampio raggio di esplosione e genera fiamme rapide e diffuse”, spiega Wang Xuefeng della Chinese University di Hong Kong.

Potenza distruttiva

Durante gli esperimenti:

  • L’onda d’urto ha raggiunto una sovrapressione di 428,43 kilopascal a una distanza di due metri, pari al 40% della potenza del TNT.
  • Tuttavia, la durata e l’intensità termica sono risultate molto superiori, capaci di fondere leghe di alluminio.

Un ciclo continuo di decomposizione e combustione amplifica il calore e mantiene la palla di fuoco viva, permettendo una distruzione uniforme su vaste aree.

Produzione su larga scala

Fino a poco tempo fa, la produzione di idruro di magnesio era limitata a piccolissime quantità di laboratorio.

Oggi, grazie a un nuovo processo industriale sviluppato in Cina:

  • I costi sono stati drasticamente ridotti.
  • È stata inaugurata una fabbrica nello Shaanxi capace di produrre 150 tonnellate l’anno.

Inoltre, il nuovo metodo di sintesi rende la produzione più sicura, evitando il rischio di esplosioni accidentali dovute al contatto con l’aria.

Non solo per scopi militari

Oltre all’impiego bellico, la Cina prevede di utilizzare l’idruro di magnesio per:

  • Celle a combustibile destinate a sottomarini.
  • Droni a lungo raggio, grazie alla sua elevata capacità di immagazzinare idrogeno.

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