Un team di scienziati ha sviluppato una tecnologia rivoluzionaria che permette di rilevare l’ipertensione arteriosa attraverso l’analisi della voce, offrendo un’alternativa non invasiva e accessibile agli attuali metodi di misurazione della pressione sanguigna. Lo studio, pubblicato su IEEE Xplore, ha coinvolto 245 partecipanti, le cui voci sono state registrate più volte al giorno per due settimane, rivelando una precisione dell’84% per le donne e del 77% per gli uomini nel rilevare la pressione alta.
L’ipertensione arteriosa è una condizione caratterizzata da livelli elevati di pressione nelle arterie, che può portare a gravi complicazioni, tra cui infarti, malattie renali e persino demenza. Fino ad oggi, la misurazione della pressione richiedeva l’uso di dispositivi fisici come bracciali o strumenti elettronici. Tuttavia, questi strumenti possono non essere facilmente accessibili a persone che vivono in aree isolate o prive di risorse mediche adeguate.
La nuova tecnologia sfrutta l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per analizzare centinaia di biomarcatori vocali, tra cui la variabilità del tono, la distribuzione dell’energia vocale e la precisione dei cambiamenti sonori. Questi marcatori sono impercettibili per l’orecchio umano, ma permettono all’IA di riconoscere con precisione i segni di ipertensione.
Yan Fossat, autore principale dello studio, ha sottolineato che questo approccio potrebbe portare a una diagnosi precoce dell’ipertensione, riducendo i rischi di complicazioni come infarti o malattie renali. Il coautore Jaycee Kaufman ha inoltre aggiunto che questa tecnologia potrebbe rivoluzionare l’assistenza sanitaria, rendendola più accessibile, specialmente per le popolazioni più svantaggiate.
Questa scoperta rappresenta un importante passo avanti nell’uso dei biomarcatori vocali per identificare non solo l’ipertensione, ma anche altre malattie come il diabete. Grazie a questo progresso, il futuro dell’assistenza sanitaria potrebbe diventare sempre più semplice e inclusivo, eliminando la necessità di attrezzature complesse e facilitando il monitoraggio della salute per milioni di persone.