L’igname, un tubero originario dell’Africa, ha guadagnato una crescente popolarità negli ultimi anni a causa delle sue proprietà nutrizionali e dei suoi benefici per la salute. Tuttavia, nonostante la sua crescente fama, molte persone ancora lo scambiano erroneamente per la patata americana. Questo tubero cresce soprattutto nelle regione rocciose e desertiche, con particolare riferimento al Messico, al Texas, all’Africa Centrale e alla Cina orientale. La sua coltivazione avviene anche nei Caraibi, in America Latina e in Oceania.
Si stima che ci siano oltre 600 specie di igname, ma le varietà più comuni sono l’igname bianco e l’igname giallo. Questi tuberi sono stati successivamente introdotti in altre parti del mondo, come l’America, ma sono spesso confusi con la patata americana. Anche se si somigliano questi due frutti sono molto diversi fra loro. L’igname ha una consistenza più fibrosa e densa rispetto alla patata americana, che è più farinosa. Inoltre ha una pelle più spessa e un sapore dolce, mentre la patata americana ha una pelle più sottile e un sapore neutro.
Igname, cos’è questo tubero simile alla patata americana?
È noto per la sua ricchezza di nutrienti essenziali. È una fonte eccellente di carboidrati complessi, fibre dietetiche, vitamine, come la vitamina C e la vitamina A, e minerali, come il potassio e il manganese. Inoltre contiene composti fitochimici benefici, come gli antiossidanti, che possono contribuire alla salute generale e alla prevenzione di malattie. Presenta un basso contenuto di grassi e di sodio. Rispetto alle patate, in generale ha un indice glicemico più basso.
Viene utilizzato in vari modi nella cucina africana. Può essere bollito, arrostito, fritto o utilizzato come ingrediente in zuppe e stufati. In molti paesi africani è anche un componente principale di piatti tradizionali, come il fufu, una palla di igname ammorbidita e servita con salse ricche di sapore. Inoltre può anche essere trasformato in farina per preparare pane, torte e altri prodotti da forno. Grazie al suo contenuto di fibre, può favorire la digestione e migliorare la regolarità intestinale. Inoltre, l’igname è un alimento a basso indice glicemico, il che significa che ha un impatto minore sui livelli di zucchero nel sangue rispetto ad altri alimenti ad alto contenuto di carboidrati. Ciò può essere particolarmente vantaggioso per le persone con diabete o che desiderano controllare il loro peso.
In Italia l’igname è ancora poco conosciuto e anche qui spesso confuso con la patata americana. Negli ultimi anni però grazie alla diffusione dei tanti negozi etnici nei quartieri delle nostre città, sempre più persone hanno scoperto questo tubero che è possibile acquistare anche online. Poi sono diversi gli integratori e i prodotti erboristici a base di igname selvatico introdotti in commercio e in particolar modo di diosgenina, utile nel trattamento di menopausa e disturbi del ciclo mestruale. Aggiungere l’igname alla propria dieta può arricchire l’alimentazione con nutrienti essenziali e introdurre nuovi sapori nella cucina quotidiana.
Immagine via Gastronomic