
Con la nostra vita frenetica e i ritmi incessanti del tram tram quotidiano, spesso a risentirne è la qualità e la quantità del nostro riposo. Ma dormire bene e per il giusto tempo, è fondamentale per la nostra salute, sia fisica che mentale.
Purtroppo però, secondo Recovery Village , il 30% degli adulti soffre di insonnia, anche solo occasionalmente, ed i disturbi del sonno sono ormai sempre più comuni, complici anche l’ansia, lo stress e le preoccupazioni, specialmente dopo la pandemia di Covid-19.
Ma potrebbero esserci dei piccoli trucchi per riposare meglio la notte e non lasciarsi rovinare il riposo, fermo restando che in caso di disturbi conclamati del sonno è forse meglio rivolgersi al proprio medico o ad uno specialista.
Per dormire bene il segreto è il cibo giusto
Ma se si tratta solo di episodi occasionali e di lievi entità, forse il cibo può esserci d’aiuto. Ciò che mangiamo infatti, influisce sul nostro riposo, indipendentemente dall’ora del giorno in cui lo consumiamo. Il cibo è una delle basi infatti del nostro benessere. Ad esempio è particolarmente importante evitare tutto ciò che è ricco di zuccheri o grassi, prima di andare a letto. Questi cibi infatti richiedono molto lavoro da parte del corpo per essere elaborati, disturbando irrimediabilmente il nostro sonno e non facendoci dormire bene.
Nichole Dandrea-Russert, nutrizionista e autrice del blog Purely Planted afferma infatti che “gli studi dimostrano che mangiare cibi ricchi di fibre ci porta a trascorrere più tempo nella fase del sonno profondo e ad onde lente, mentre i grassi saturi e lo zucchero possono essere associati a un sonno più leggero, meno ristoratore e più interrotto“.
Quindi la scelta migliore sono, come spesso accade, i cibi vegetali integrali possono. Questi alimenti “ricchi di carboidrati, comprese le fibre, possono stimolare il rilascio di serotonina, aiutandoti ad addormentarti e dormire bene tutta la notte”, afferma Dandrea-Russert. Questo tipo di cibi, come anche la frutta, ci aiutano quindi a dormire bene impedendoci di svegliarci più volte durante la notte.
Ma quali sono quindi i frutti migliori per dormire bene? Ecco i tre principali
Le banane: fonte di potassio
Il potassio è un minerale ed un elettrolita essenziale per il corpo umano. Questo importante nutriente aiuta a regolare i livelli di pressione sanguigna e riduce i livelli di stress prima di dormire, Inoltre le banane contengono anche magnesio, triptofano e vitamine che favoriscono il sonno. Come spiega infatti Catherine Gervacio, dietista registrata, “il triptofano è un aminoacido fondamentale per produrre la serotonina, un ormone che induce il sonno”.
Le ciliegie: fonte naturale di melatonina
Un altro ormone importante per dormire bene è la melatonina, l’ormone che regola i cicli di sonno-veglia. Come afferma Dandrea-Russert, “ci sono diversi frutti che sono una buona fonte di melatonina tra cui le ciliegie, i melograni, i pomodori e le fragole”. Anche le amarene contengono elevate quantità di melatonina.
I kiwi: fonte di serotonina
Alcuni studi dimostrano che i kiwi sono un valido aiuto per il miglioramento del sonno. Dandrea-Russert afferma infatti che “i kiwi possono favorire un rapido addormentamento e un sonno più tranquillo. Sebbene il kiwi non sia una fonte diretta di melatonina, è una fonte di serotonina, che è un precursore della melatonina”.
Ad esempio in uno studio condotto dalla National Library of Medicine (NIH), è stato chiesto ai partecipanti di mangiare due kiwi un’ora prima di coricarsi per un mese. I risultati della ricerca hanno mostrato una maggiore quantità di tempo del sonno, e una minore incidenza di disturbi del sonno.