Cibo sano e gastronomia sostenibile vanno di pari passo. Non è possibile seguire una dieta sana senza fare attenzione al fatto che ciascuno dei prodotti che la compongono è di origine sostenibile. La dieta mediterranea continua ad essere quella che meglio soddisfa queste esigenze.
È molto comune trovare decine di notizie su un’alimentazione sana su Internet e nelle strutture sanitarie. Alcuni sono disposti da nutrizionisti; altri, i medici, l’occasionale food coach ed esperti di abitudini alimentari in genere. Considerando il numero di volte in cui i medici insistono sul rapporto tra una cattiva alimentazione e una sana alimentazione, queste precisazioni non dovrebbero più essere necessarie. Tuttavia, ci sono ancora molte persone che non mangiano correttamente. In effetti, stanno crescendo di numero gli studi che collegano i decessi a una dieta malsana. È importante conoscere alcuni dati su questo tema che l’ Organizzazione Mondiale della Sanità mette sul tavolo e che porta a riflettere:
- Una dieta sana aiuta a proteggerci dalla malnutrizione in tutte le sue forme, oltre che dalle malattie non trasmissibili, tra cui diabete, malattie cardiache, ictus e cancro;
- In tutto il mondo, le diete malsane e la mancanza di attività fisica sono tra i principali fattori di rischio per la salute;
- L’apporto calorico deve essere bilanciato con il dispendio calorico. Per evitare un aumento di peso malsano, il grasso non deve superare il 30% dell’apporto calorico totale;
- Limitare l’assunzione di zucchero libero a meno del 10% dell’apporto calorico totale fa parte di una dieta sana. Per ottenere maggiori benefici si consiglia di ridurne il consumo a meno del 5% dell’apporto calorico totale;
- Mantenere l’assunzione di sale al di sotto di 5 grammi al giorno (equivalenti a meno di 2 grammi di sodio al giorno) aiuta a prevenire l’ipertensione e riduce il rischio di malattie cardiache e ictus nella popolazione adulta.
Le proteine sono fornite da legumi e prodotti non trasformati (diversi dalle salsicce). Si possono consumare le carni rosse, ma è molto più consigliabile consumare le carni bianche e dare risalto al pollo e al pesce. In questa dieta, i piatti vengono preparati utilizzando procedure culinarie che mantengono le proprietà nutritive essenziali degli alimenti e preservano i composti bioattivi che sono in essi contenuti, che hanno grandi benefici per la salute. Anche l’idratazione deve essere salutare, principalmente con acqua e infusi che non contengano zuccheri aggiunti. La dieta per eccellenza considerata più sana e modello da seguire è la dieta mediterranea che soddisfi tutti i requisiti sopra citati.
Dieta equilibrata e in compagnia
La dieta tradizionale a cui fa riferimento la piramide deve essere sostenibile, equilibrata, in compagnia e nel tempo, perché non dimentichiamo che l’equilibrio emotivo è una parte molto importante di una vita sana. Deve anche essere di qualità. Il consumo di prodotti stagionali e di produttori sostenibili vicini a casa nostra rappresenta quasi il 50% di ciò che significa mangiare sano. Le proporzioni della dieta mediterranea dove il peso è negli alimenti di origine vegetale (verdure, frutta, cereali , legumi, …) e povero di alimenti di origine animale rende il piatto molto simile alla piastra planetaria (un piatto sano e sostenibile che aiuta a salvare il pianeta). Un altro aspetto che lo rende più sostenibile è che questa dieta si basa su cibi locali e stagionali. Seguire la dieta mediterranea può essere un elemento strategico per combattere i cambiamenti climatici. È uno dei modelli agricoli e ambientali più sostenibili ed ecologici.