Un enorme asteroide si avvicinerà al pianeta il 18 gennaio, riferisce il Center for Near-Earth Object Studies della NASA. Secondo gli scienziati, 7482 (1994 PC1) ha un diametro di oltre 1.000 chilometri e passerà una distanza minima dal nostro pianeta di 0,13 unità astronomiche, che equivale a milioni di chilometri. Dal centro hanno descritto il corpo spaziale come un “oggetto potenzialmente pericoloso“. Dopo essere passato vicino alla Terra, l’asteroide si avvicinerà di nuovo a una distanza simile nel 2105.
È un comune asteroide pietroso di tipo S e ogni approccio ravvicinato offre agli astronomi la possibilità di studiare la superficie e saperne di più su queste antiche rocce spaziali.
La NASA e altre agenzie monitorano regolarmente più di 28.000 asteroidi conosciuti mentre orbitano attorno al Sole e occasionalmente attraversano l’orbita terrestre. La NASA afferma che nessuno degli asteroidi conosciuti dovrebbe entrare in collisione con la Terra in nessun momento nel prossimo futuro, ma ci sono asteroidi le cui orbite non sono note.
1994 PC1 è stato scoperto nel 1994 dall’astronomo RH McNaught con l’uso del Siding Spring Observatory in Australia.
La missione DART
Nel tentativo di affrontare la minaccia degli asteroidi che un giorno potrebbero avvicinarsi un po’ troppo al nostro pianeta, la NASA ha creato un programma di difesa planetaria, che include la missione Double Asteroid Redirection Test (DART), lanciata il mese scorso. DART è stato lanciato su un razzo SpaceX Falcon 9 e vedrà la sonda schiantarsi a capofitto sulla superficie di un asteroide. Si sta dirigendo verso il piccolo asteroide lunare Dimorphos, che orbita attorno a un asteroide compagno più grande chiamato Didymos.