Il Natale è di solito la celebrazione più gioiosa dell’anno. Il momento ideale per decorare la nostra casa con decorazioni a tema e condividere momenti sereni con i nostri animali domestici, la famiglia e gli amici. Tuttavia, questa allegria festiva sembra essere di breve durata, poiché molte persone pare siano di cattivo umore subito dopo il giorno di Natale.
Qual è la causa di questo malumore post-natalizio?
Gli psicologi descrivono la sensazione di cattivo umore come una “sindrome”, per cui la persona sente di aver perso qualcosa di importante nella sua vita. Di solito questa sensazione è temporanea, ma il cattivo umore può persistere nella mente delle persone per settimane o addirittura mesi dopo Natale. E, se non trattata, potrebbe portare alla depressione clinica.
Ci sono molte ragioni per cui le persone diventano irritabili dopo Natale, ma tutte hanno a che fare con il raggiungimento degli obiettivi. Bene, gli obiettivi sono il modo in cui il cervello rimane attivo e motivato. La mente ama le sfide ed è felice di affrontarle. Quindi il Natale è per noi così stimolante, perché dobbiamo raggiungere una serie di obiettivi specifici che ci portino a quel traguardo. Ad esempio, organizzare la casa, cucinare la cena di Natale, accogliere gli ospiti, e molto altro.
Gli obiettivi sono problematici poiché, una volta raggiunti, lasciano le persone in uno stato di depressione. Quindi il cattivo umore è l’unica sensazione che si riflette dopo tanta euforia del giorno di Natale.
L’effetto weekend a Natale
Possiamo paragonare questa sindrome come una mutazione dell'”effetto weekend“, che colpisce quotidianamente più del 90% della popolazione. Questo effetto suggerisce che l’umore delle persone aumenta considerevolmente durante il fine settimana, ma diminuisce non appena il fine settimana finisce. Questo perché sentono di perdere la libertà e di dover tornare al lavoro.
Se osserviamo attentamente, questo effetto è in realtà simile a quello che accade ad alcuni alla fine del periodo natalizio. Quando si è consapevoli del fatto che la vacanza si è conclusa e si deve tornare alla normale routine, ci si proietta in un equivocabile cattivo umore fino al prossimo Natale.
Come combattere il malumore che si verifica dopo Natale
Se il motivo principale per cui ci sentiamo abbattuti il 26 dicembre è dovuto alla mancanza di obiettivi, è logico pensare che il modo migliore per risolvere questa sindrome sia crearsi nuovi obiettivi da raggiungere per il prossimo anno.
In questo senso, gli psicologi suggeriscono esercizi incentrati direttamente sullo sviluppo della motivazione. Come nel caso del “miglior sé possibile”, attraverso il quale la persona scrive su un foglio di carta il futuro che vorrebbe avere, in questo modo è possibile scoprire quali obiettivi porteranno quella felicità. Ad esempio: l’esercizio fisico può essere l’obiettivo più importante se vogliamo avere un aspetto sano.
L’esercizio stesso, infatti, ha mostrato ottimi risultati nel combattere il cattivo umore, poiché rilascia endorfine che aiutano a combattere la noia. Pertanto, gli psicologi ritengono che possa essere ugualmente utile per combattere il cattivo umore che compare dopo il Natale. Anche mangiare cibo nutriente, sederti a meditare o condividere i tuoi sentimenti con un’altra persona può aiutare a combattere il cattivo umore.
Quindi, se senti un vuoto inspiegabile in questo momento, è tempo che tu faccia qualcosa al riguardo.