Moltissime persone che soffrono di emicrania dirà che questa condizione può influenzare lo stile di vita. Tuttavia trovare una cura altrettanto efficace è davvero difficile e per persone che affrontano questa condizione cronica da diversi anni la chiave potrebbe essere quella di assumere una dieta a base vegetale ricca di determinati nutrienti.
Durante lo studio è stato preso in esame un uomo affetto da emicrania cronica per ben 12 anni. Prima di questo nuovo approccio l’uomo aveva già provato alcuni trattamenti, medicine e cambiamenti nelle abitudini alimentari, ma nulla la situazione non è cambiata. Dopo aver intrapreso questo nuovo percorso, suggerito dallo studio, l’uomo ha iniziato la cosiddetta dieta LIFE, ossia un piano alimentare a basso contenuto infiammatorio.
Emicrania, la dieta a base vegetale può ridurla
Questo piano alimentare consiste in un frullato di frutta, verdura a foglia verde e latte di soia e durante il giorno assumere cibi vegetali ricchi di nutrienti durante il giorno. Lo studio suggerisce che questi alimenti siano in grado di ridurre l’infiammazione del corpo. La dieta LIFE richiede anche di limitare il consumo di latticini, carne rossa, cereali integrali, verdure amidacee e oli. Entro pochi mesi dall’adozione di questo piano alimentare, i risultati sono davvero significativi.
Prima dell’approccio l’uomo dichiarava di avere dai 7 agli 8 episodi al mese. Due mesi dopo questo piano alimentare, gli episodi si sono ridotti da 1 a due al mese. Inoltre dopo tre mesi le emicranie sono totalmente scomparse fino ai 7 anni successivi. Ciò è alquanto straordinario e non solo sembrerebbe funzionare, ma lo fa in condizioni davvero gravi e soprattutto in breve tempo.
Sebbene lo studio sembrerebbe avere ragione, non è chiaro se questo effetto possa essere efficace anche su altre persone. È necessario un ampio campione per trarre conclusioni sui benefici del cambiamento di dieta sull’emicrania o sull’emicrania cronica. Ulteriori studi hanno raggiunto la stessa conclusione e che apportare cambiamenti essenziali nella dieta può ridurre l’emicrania. Ad esempio i partecipanti con emicrania che sono passati a una dieta ricca di acidi grassi omega-3 e povera di grassi omega-6 hanno visto una riduzione della frequenza e della gravità del mal di testa.
Avere una dieta che riduca la produzione di sostanze pro-infiammatorie si adatterebbe perfettamente all’attuale comprensione dell’emicrania. Avere uno studio più ampio aiuterà a rispondere alla domanda su quanto siano veramente sostenibili i benefici di questo tipo di intervento. L’aggiunta di cibi integrali più ricchi di sostanze nutritive come verdure a foglia verde scure ai pasti è generalmente una buona idea con pochi svantaggi. Tuttavia è anche una buona idea parlare con il medico prima di intraprendere un importante cambiamento nella dieta come questo, specialmente se stiamo assumendo farmaci per l’emicrania in questo momento o abbiamo determinate altre condizioni di salute.