Covid-19 variante Delta
Foto di fernando zhiminaicela da Pixabay

La nuova variante Delta del Covid-19 è la variante dominante in tutto il mondo, accompagnando un’ondata di decessi negli Stati Uniti interamente tra le persone non vaccinate. I casi di Covid-19 in questo paese sono aumentati del 70% rispetto la settimana precedente e i decessi sono aumentati del 26%. Il numero medio di casi giornalieri su sette giorni è ora superiore a 26.000, più del doppio del minimo di giugno di circa 11.000 casi.

L’aumento più evidente di questa variante si ha soprattutto in Arkansas, Florida, Nevada dove ci sono bassi tassi di vaccinazione. Circa il 97% delle persone ricoverate non sono vaccinate, definendo questa nuova ondata “un’epidemia dei non vaccinati“. Gli Stati Uniti ora tornano a mostrare un alto tasso di rischio di trasmissione del Covid-19, invertendo il calo significativo della trasmissione negli ultimi mesi.

 

Covid-19, la variante Delta è dominante in tutto il mondo

Circa 1 caso su 5 si è verificato in Florida. Questa nuova variante è molto più trasmissibile di quella originale ed è presente in oltre 100 paesi in tutto il mondo, diventando la variante dominante in tutto il mondo. Gli esperti esortano le persone che ancora non hanno ricevuto il vaccino a vaccinarsi e affermano che i vaccini a mRNA, Pfizer e Moderna, sono particolarmente efficaci contro questa variante.

Anche chi ha già ricevuto la prima dose e ha già superato la finestra di tempo raccomandata per riceverla, dovrebbe comunque farla. Circa 5 milioni di persone sono vaccinate negli Stati Uniti negli ultimi 10 giorni inclusi molti negli stati con tassi di vaccinazione più bassi.

Proprio in questi stati le persone si stanno vaccinando. La variante Delta potrebbe far aumentare la richiesta di vaccini nei paesi colpiti maggiormente. Gli Stati Uniti hanno abbastanza vaccini a disposizione per somministrare vaccini di richiamo, ma sta ancora lavorando per determinare se sono necessari richiami.

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