Entro i prossimi dieci anni le nostre menti potrebbero essere controllate da chip cerebrali, creati da numerose aziende tecnologiche che stanno investendo molto su questa nuova tecnologia, in grado di connetterci direttamente ad internet senza utilizzare gli smartphone. Ciò potrebbe manipolare anche le nostre opinioni e decisioni, facendoci diventare degli utomi.
Questo è stato sempre visto come qualcosa di astratto e di impossibile realizzazione, ma ciò non è cosi: questo potrà essere tutto vero. Molti colossi della tecnologia stanno investendo enormi somme di denaro per questo rivoluzionario progetto. Facebook è già impegnato nel cercare di fondere il cervello con il computer.
La tecnologia potrebbe controllare le nostre menti attraverso chip cerebrali
Cosi come, nel frattempo Elon Musk, ha già sperimentato la tecnologia di interfaccia con le menti delle scimmie. A loro volta anche i social media e i motori di ricerca sono presi di mira per controllare ciò che leggiamo e vediamo. Questa nuova tecnologia potrebbe portare ad un livello successivo, ossia potrebbe prendere il controllo sui nostri cervelli e controllarci completamente. Porterebbe portare i nostri pensieri ad essere confusi.
Ciò è qualcosa di veramente preoccupante in quanto potrebbe violare l’essenza di ciò che ci rende umani; i contenuti del nostro cervello sono la nostra identità. Stiamo parlando di costruire esseri umani ibridi con interfacce tecnologiche cerebrali alla rete. La minaccia per l’umanità è così grave che i ricercatori chiedono l’aggiunta di una serie di “neuro-diritti” alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo adottata dalle Nazioni Unite.
Insomma anche se è un importante passo avanti per la tecnologia stessa, questa nuova tecnologia è davvero pericolosa per la nostra umanità. Al momento solo il Cile ha implementato una nuova legge in grado di proteggere le persone da questa nuova tecnologia che controlla la mente.
Foto di Pete Linforth da Pixabay