
In generale, non abbiamo bisogno di molte scuse per prendere una tazza di caffè in qualsiasi momento della giornata. Dopotutto, questa è una delle bevande più popolari e consumate al mondo. E, ora, una nuova ricerca ha suggerito che la nostra preferenza per il caffè potrebbe essere determinata non solo dal gusto, ma da elementi nei nostri geni.
Gli scienziati dietro questa particolare ricerca – pubblicata in digitale sull’American Journal of Clinical Nutrition – sono Elina Hyppönen e Ang Zhou.
I geni determineranno la nostra preferenza per il caffè
La ricerca, che ha preso in considerazione 390.435 persone, è il primo studio globale nel suo genere a comprendere la relazione tra i geni e la nostra preferenza per il caffè. I dati ottenuti attraverso la UK Biobank hanno permesso di stabilire una relazione tra geni, pressione sanguigna, frequenza cardiaca e il nostro consumo di caffè.
Come ben sappiamo, tutto ciò che è in eccesso fa male e, sebbene il caffè possa portare benefici all’organismo, può anche avere conseguenze negative. Pertanto, si consiglia di regolarne il consumo per godere di una buona salute. Razionalmente, lo sappiamo tutti. Ma, a quanto pare, è stato dimostrato che, geneticamente, anche i nostri corpi lo sanno. Per questo, a seconda della nostra condizione genetica, potremmo avere un gusto maggiore o minore per il caffè. Allo stesso modo, questo potrebbe anche determinare se preferiamo bevande ad alto contenuto di caffeina o quelle che la evitano.
Perché i geni possono influenzare la nostra preferenza per il caffè in questo modo?
Come abbiamo già accennato, il caffè è una delle bevande preferite al mondo. In generale lo beviamo perché ci piace, ci dà energia o ci siamo abituati. E, inoltre, lo regoliamo perché sappiamo consapevolmente che dobbiamo prenderci cura della nostra salute. Ora, il rapporto tra il consumo di caffè e il nostro corpo non si ferma davvero qui.
Gli individui con geni più inclini alla caffeina hanno una preferenza naturalmente inferiore per il caffè. Al contrario, quelli con maggiore resistenza tendono anche a prenderlo più frequentemente e lo preferiscono quando è ad alto contenuto di caffeina.
Dimmi come sono i tuoi geni e ti dirò che caffè bevi
I ricercatori dell’Università del Sud sono stati in grado di concludere che il rapporto tra i geni e la nostra preferenza per il caffè cambia in base alla salute del nostro corpo. In altre parole, gli individui più sani e più resistenti alla caffeina tendevano a preferirla e a consumarla di più. D’altra parte, le persone con una maggiore sensibilità alla caffeina e condizioni extra tendevano a evitare il caffè. In altre parole, il corpo ha adattato le sue preferenze e le sue voglie per il caffè ai suoi livelli di tolleranza naturale.
Fondamentalmente, questo studio ha aiutato a sottolineare che le persone con ipertensione, angina e/o aritmia avevano meno probabilità di bere caffè. Ma non solo perché si sono presi cura di se stessi consapevolmente, ma perché il loro corpo ha effettivamente diminuito il loro desiderio di consumare caffeina.