L’amministrazione Trump ha pubblicato una nuova norma federale, annullando un divieto dell’era Obama, per permettere la caccia di cuccioli di orsi e lupi, nelle riserve naturali in Alaska. Il National Park Service ha affermato che la mossa porterà i regolamenti federali in linea con la legge dello stato dell’Alaska, ma i critici affermano che le pratiche sono crudeli e antisportive.
Quando la regola entrerà in vigore i cacciatori potranno usare la luce artificiale per cacciare gli orsi neri, compresi i cuccioli nelle loro tane. Potranno usare l’esca per attirare gli orsi bruni e neri e portare i cani a caccia di orsi neri. Saranno anche in grado di cacciare i caribù nuotatori e sparare loro dai motoscafi e prendere lupi e coyote durante la loro stagione denning.
Alaska, cosa comporta la nuova legge federale?
Queste pratiche sono legali in Alaska in alcune circostanze. Tuttavia sono bandite in terra federale ai sensi della regola del 2015 perché eliminerebbero l’equilibrio di predatori e animali selvatici nell’ambiente. Il Dipartimento degli Interni ha proposto per la prima volta la modifica delle regole nel 2018 per aumentare l’accesso alla caccia in terra federale e allineare le norme federali e statali. I funzionari si aspettano che solo un basso livello di animali aggiuntivi sarà preso a causa dei cambiamenti.
Il National Park Service ha affermato che la nuova regola è supportata da gruppi di caccia e di attività all’aperto, nonché da leader tribali. “La norma precedente è stata attuata senza un’adeguata consultazione tribale, in disprezzo della dipendenza dell’Alaska dalle risorse alimentari selvagge”, ha dichiarato Victor Joseph, capo e presidente della Tanana Chiefs Conference in una dichiarazione. “Le precedenti limitazioni emanate nel 2015 hanno minacciato il nostro stile di vita e le nostre secolari pratiche di gestione sostenibile. La Conferenza dei capi Tanana sostiene queste revisioni”.
La nuova legge divide l’opinione pubblica
Il cambio di regole è criticato da alcuni gruppi di conservazione. Attraverso la regola di questa amministrazione, tali terre preziose consentiranno ora ai cacciatori di attirare gli orsi con pile di esche per ucciderli. La regola si applica solo alle 10 conserve nazionali in Alaska, che sono aperte alla caccia e alla pesca ai sensi della legge federale e statale. I parchi nazionali dell’Alaska sono chiusi alla caccia, tranne per gli usi di sussistenza da parte dei residenti nelle aree rurali dell’Alaska.
Il governatore Michael J. Dunleavy ha elogiato la decisione di revocare le restrizioni e ha affermato che i divieti violano il diritto dello stato di controllare i suoi pesci e la sua fauna selvatica.
Laura Smythe, procuratore degli Stati Uniti, ha dichiarato che la nuova regola aprirà milioni di acri di terra a tecniche di caccia ancora sconosciute. “Crediamo che queste regole siano crudeli e irresponsabili; queste pratiche sono usate come metodi di controllo dei predatori, ossia sono usate per sopprimere le specie predatorie per elevare la popolazione delle specie selvatiche”, ha detto il procuratore.
Insomma questa nuova mossa dell’amministrazione Trump divide molto l’opinione pubblica. Sicuramente sono azioni deplorevoli e speriamo vengano presi provvedimenti al riguardo.