Nell’ultimo periodo si susseguono le voci di una possibile definitiva ed ufficiale rivelazione della presenza di alieni sulla terra. Le illazioni si rincorrono da tempo. In un primo momento si era detto che questa “gola profonda”, in senso buono ovviamente, sarebbe stata Hillary Clinton che in campagna elettorale sembra abbia promesso la verità sugli oggetti volanti non identificati con le parole: “Se non c’è niente là fuori, annunceremo che non c’è niente. Se invece c’è qualcosa, salvo che sia una minaccia per la sicurezza nazionale, abbiamo il dovere di condividere ed annunciare al mondo questa informazione“.
Ora, l’annuncio probabilmente più importante della storia dell’umanità lo dovrebbe dare nientedimeno che il presidente pro tempore Barack Obama in persona “costretto” proprio dalle aperture della Clinton in tal senso. E naturalmente tutti gli ufologi ma anche semplici appassionati e curiosi, attendono con trepidazione il fatidico momento.
Ma sarà proprio vero? A sbandierare ai quattro venti la notizia è stato Stephen Bassett, direttore esecutivo del Paradigm Research Group. Resta da capire come egli sia riuscito ad ottenere queste informazioni e la sua attendibilità. In altre parole c’è sempre il rischio di cadere nel più bieco cospirazionismo che tutto proclama e niente prova. Andando sul sito del Paradigm Research Group, troviamo senzaltro del cospirazionismo, ma anche tanti ufo files certamente interessanti legati a personaggi governativi, dell’economia o più in generale della vita pubblica di primo piano quali Webster Hubbell, Laurance Rockefeller, John Podesta, gli stessi Clinton, ma anche ricercatori di primo piano quali Colin Andrews, Steven Greer, Jaques Valées, ecc.
Insomma abbiamo una positiva impressione del sito. Logica conseguenza, se vi saranno effettivamente queste storiche rivelazioni, è che fino ad oggi all’umanità sono state raccontate tante bugie e la tanto sbandierata apertura degli archivi, in atto da alcuni anni, è solo fumo negli occhi per coprire una realtà ben più profonda del fenomeno ufo.
Se vi è una matrice aliena dietro alla manifestazione degli ovni (acronimo di oggetto volante non identificato), dizione tanto cara ai sudamericani, allora la conoscenza della verità è inevitabilmente appannaggio di pochi governi del mondo. Infatti, non si spiegherebbe come i circa 200 stati del nostro pianeta riescano a mantenere una “congiura del silenzio” o cover up così ferreo. Viene da sé che, anche al solo scopo di fare un “dispetto” ai governi nemici, un qualsiasi paese sarebbe disposto a vuotare immediatamente il sacco con buona pace dei presunti shock sociali.
In ogni caso, si respira quella sorta di “aria sospesa”, di “attesa” di un qualcosa, di uno shock alla situazione attuale mondiale sempre sul punto di tanti annunciati, ma mai portati a termine, cambiamenti epocali. Alla fine una domanda pervade la nostra mente: e se fosse vero che Barack Obama rivelerà la presenza degli extraterrestri sulla terra? In fondo, l’apparente incoraggiamento dei flussi migratori da parte di alcuni governi, evidentemente “informati” della “verità”, potrebbe significare un’opera di acclimatamento. Oggi il nero, il giallo, il mulatto, domani gli alieni.
In altre parole: i governi ci stanno preparando allo sbarco degli alieni?