La perdita di peso della cantante Adele potrebbe essere attribuita ad una nuova dieta che sta impazzando tra le celebrità. Abbiamo notato durante la notte degli Oscar l’eccessiva magrezza della cantante e stando ad una sua dichiarazione il merito è della nuova dieta Sirtfood.
Il nuovo metodo alimentare incoraggia le persone ad assumere maggiormente vino rosso e cioccolato. Non è ancora chiaro se effettivamente questa dieta funzioni o meno, ma alcuni esperti hanno studiato questo nuovo piano alimentare per aiutarci a capire se ci troviamo di fronte ad una bufala o no.
Cos’è il sirtfood?
Secondo il nutrizionista Rob Hobson, un “sirtfood” è un alimento ricco di attivatori di sirtuin. Questi sono delle proteine che proteggono le nostre cellule dalla morte, prevengono l’infiammazione dovuta da malattie, brucia i grassi, accelera il metabolismo e incrementa la massa muscolare.
La dieta sirtfood comprende l’assunzione di una serie di cibi sani. Questi includono:
- Mele
- Agrumi
- Vino rosso
- Grano saraceno
- Noci
- Cioccolato fondente
- Date Medjool
- Prezzemolo
- Capperi
- Mirtilli
- Tè verde
- Soia
- Fragole
- Curcuma
- Olio d’oliva
- Cipolla rossa
- Cavolo
Un altro alimento importante nella dieta Sirtfood è il caffè, un pensiero che non accomuna chi ritiene che la caffeina sia in realtà dannosa. A lungo termine non esiste un piano prestabilito. Si tratta di adattare il proprio stile di vita includendo il maggior numero possibile di alimenti a base di sirt, il che dovrebbe farci sentire più sani ed energici.
Dieta Sirtfood, è davvero così efficace?
L’autore dello studio, Rob Hobson, afferma che mangiare questi cibi apporta un completo assorbimento di vitamine, minerali e nutrienti. Tuttavia però una qualsiasi dieta che elimina determinate sostanze nutritive può risultare comunque dannosa. Con quest’ultime caratteristiche il piano alimentare risulta molto restrittivo sia in termini di scelta di cibi che di assunzione di calorie.
Al momento non è possibile affermare che la dieta Sirtfood sia più efficace rispetto alle altre in circolazione. Secondo Rob, tale dieta non dovrebbe essere indicata a chi soffre di diabete o chi non è molto attivo poiché può portare ad effetti collaterali come mal di testa o stordimento.