Il cuore ha una capacità limitata e i risultati delle ricerche condotte dagli scienziati della McMaster University dell’Ontario, in Canada, suggeriscono che la combinazione di esercizio intenso ed emozioni esaltate possa essere una combinazione troppo difficile da sopportare.
Mentre l’attività fisica regolare ha molti vantaggi, tra cui la prevenzione di malattie cardiache, gli autori dello studio sostengono che una persona arrabbiata o turbata voglia anche fare sport per sfogarsi, ma non dovrebbe superare la sua normale routine e nessun esercizio a livelli estremi.
Combinazione pericolosa
Per lo studio, i ricercatori hanno intervistato circa 12.500 persone provenienti da 52 Paesi che hanno subito un infarto per la prima volta. I partecipanti hanno risposto alle domande sulle attività che stavano facendo nell’ora precedente l’infarto, anche se erano stati coinvolti in attività fisiche intense o erano stati arrabbiati o emotivamente turbati.
Sia l’estremo sforzo fisico che determinate emozioni possono influenzare il corpo in modo che possano aumentare il rischio di avere un attacco di cuore. I ricercatori hanno anche chiesto ai pazienti se avessero partecipato a queste stesse attività o se fossero stati negli stessi stati emotivi durante lo stesso periodo del giorno precedente l’infarto.
Una volta che questi dati sono stati raccolti e analizzati, i ricercatori hanno scoperto che l’esercizio intenso mentre era arrabbiato o emotivamente disturbato era correlato a un rischio più di tre volte maggiore rispetto a un attacco di cuore in un’ora.
Aumento del rischio
I ricercatori hanno anche analizzato individualmente l’esercizio e lo stress emotivo, al fine di determinare se ciascun fattore, da solo, avrebbe influenzato il rischio di infarto. Hanno scoperto che ciascuno di questi fattori ha raddoppiato il rischio di una persona di avere un attacco di cuore entro un’ora.
L’attività fisica regolare ha molti vantaggi, compresa la prevenzione delle malattie cardiache, quindi è essenziale per uno stile di vita sano. I ricercatori hanno detto che sia lo sforzo fisico che determinate emozioni possono influenzare il corpo in modo che possa aumentare il rischio di infarto di una persona. A tale proposito, il dott. Andrew Smyth, affiliato all’Health Research Institute della McMaster University e autore principale dello studio, ha commentato: “Entrambi i fattori possono aumentare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, cambiando il flusso di sangue attraverso i vasi sanguigni e riducendo l’afflusso di sangue al cuore. Se una persona ha già stretti vasi sanguigni dall’accumulo di placche, questo potrebbe essere particolarmente rischioso“.
I risultati di questa ricerca, sottolineano gli autori dello studio, sono un buon promemoria per cercare di rimanere calmi e concentrati quando si affrontano emozioni estreme e per evitare un intenso esercizio fisico in quei momenti.